Riceviamo e pubblichiamo
“La creazione della Zona logistica semplificata (Zls) rappresenta una straordinaria opportunità di sviluppo economico per la provincia di Viterbo”. Lo sottolinea il consigliere regionale del Pd Enrico Panunzi, dopo il via libera della Giunta regionale all’istituzione della Zls che metterà in stretta connessione 29 comuni del Lazio con le aree portuali di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta, gestite dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale. Per la Tuscia, faranno parte della Zona logistica semplificata Civita Castellana, Orte, Tarquinia e Viterbo.
“Questo importante atto della Regione Lazio darà un notevole impulso all’economia collegata alle attività portuali e alla crescita dei territori coinvolti nella Zls – prosegue il vice presidente della x commissione -, che potranno ottenere incentivi e agevolazioni per progetti di investimento qualificati in settori chiave come trasporti e turismo, con la creazione di nuovi posti di lavoro e il rafforzamento della rete infrastrutturale. La Tuscia avrà un ruolo di primo piano. Colgo l’occasione per ringraziare gli assessori regionali Mauro Alessandri e Paolo Orneli, che hanno lavorato a un progetto atteso da tempo e oggi diventato realtà”.
L’istituzione della Zona logistica semplificata consentirà di mettere in campo una programmazione d’insieme sotto il profilo infrastrutturale e trasportistico in grado di creare una forte interconnessione tra i porti e i territori coinvolti, aumentando così la capacità di attrazione di investimenti, la crescita della competitività delle imprese laziali e anche nuove opportunità occupazionali legate alla “blue economy” e all’eco-innovazione. I Comuni, che rientrano nella Zls, potranno essere tra i principali beneficiari delle misure previste dal Piano di sviluppo strategico.