Riceviamo e pubblichiamo
Sulla questione di Voltone il Tar del Lazio dà ragione all’Università Agraria e cancella le polemiche dei giorni scorsi. Nessun intento persecutorio, arbitrio ed eccesso di potere, il provvedimento dell’Università Agraria è ben motivato e legittimo, parola del Tribunale Amministrativo del Lazio.
Il ricorso presentato da un utente contro la revoca della concessione, motivata da inadempimento degli obblighi contrattuali e conseguente necessità di utilizzo da parte dell’Ente, era stato accompagnato da una campagna stampa tesa a denigrare l’operato dell’amministrazione dell’Università Agraria accusata di essere vendicativa e parziale, fino a configurare l’impegno difensivo della stessa, davanti al TAR, come spreco di denaro pubblico e incarico politico. Nulla di più falso come testimoniato dall’ordinanza emessa dal TAR Lazio, una vittoria su tutta la linea che non solo rigetta l’istanza sospensiva proposta dall’utente, ma ammette anche la corretta motivazione del provvedimento emesso.
Continueremo a perseguire i furbi, i morosi e gli inadempienti, un vero giro di vite. Un modo serio di tutelare tutti quei concessionari onesti che hanno rispetto per la proprietà collettiva gestita dall’Università Agraria. Le revoche, il risarcimento danni e il recupero coattivo delle somme dovute sono la nostra risposta agli appelli alla disobbedienza e al non pagamento di quanto dovuto all’Ente fatto in passato, da qualche politico irresponsabile. Un atteggiamento imparziale verso tutti a tutela dell’Ente.
Nessuno sarà mai oggetto di provvedimenti per ragioni di simpatia o antipatia come apparso sui giornali nei giorni scorsi, ma solo sulla base di comportamenti contrari ai regolamenti, ai contratti sottoscritti e alle leggi vigenti, atteggiamento dimostrato da quanto sancito dal TAR dove l’Università Agraria si ricorda è stata citata e si è dovuta difendere forte delle sue ragioni, dimostrando a tutti che non esistono scorciatoie.
Il Presidente dell’Università Agraria
Avv. Alessandro Antonelli