Riceviamo e pubblichiamo
L’ufficio postale di Vitorchiano non è adeguato alla realtà di un Comune che negli ultimi anni ha conosciuto una notevole crescita di popolazione. I servizi di Poste Italiane sono molto utilizzati dai cittadini, che però sono costretti quotidianamente ad affrontare disagi, come le lunghissime code: si parte da una media di un’ora di attesa, ma si può arrivare anche a due ore per pagare un bollettino o ritirare la pensione. Inoltre, il locale è piccolo e non può accogliere più di due persone alla volta, con la conseguenza di dover attendere all’esterno, quindi al caldo d’estate e in balia delle intemperie d’inverno.
“Durante l’ultima stagione estiva – afferma il sindaco Ruggero Grassotti – l’amministrazione comunale ha provveduto, in seguito a malori che hanno colpito alcuni cittadini in attesa, a installare dei gazebo per creare un minimo di ombra per alleviare l’attesa del proprio turno. Gli sportelli attivi in teoria sono due, ma è sufficiente un piccolo intoppo o una pratica più complessa che tutto si blocca e la fila diventa interminabile. Oltre a questo, il personale spesso viene dirottato su altre filiali, quindi ogni mattina può succedere di tutto. I lavoratori attualmente in servizio cercano in ogni modo di soddisfare i clienti, ma la soluzione del problema va trovata altrove”.
“Chiedo quindi a Poste Italiane – prosegue – di intervenire con prontezza per ridurre i disagi che i cittadini di Vitorchiano stanno vivendo. In particolare, è opportuno che sia valutata la possibilità di una nuova sede per l’ufficio postale, in grado di accogliere dignitosamente gli utenti e garantire ai dipendenti un ambiente più sano e adeguato. Chiedo altresì un maggiore impegno per garantire alla sede di Vitorchiano un personale numericamente adeguato. Vitorchiano ha un bacino di oltre cinquemila abitanti, si tratta di un Comune statisticamente giovane e dinamico che merita sicuramente maggiore attenzione da parte di un azienda che si sta rinnovando offrendo sempre più servizi ai cittadini, e che vorremmo sempre più integrata nella vita della nostra comunità”.