Riceviamo dal Comune di Vitorchiano e pubblichiamo
A Vitorchiano il turismo non si è mai fermato e le recenti feste natalizie hanno fatto registrare una grande affluenza di turisti nel “borgo sospeso” della Tuscia, dove tra l’8 dicembre 2021 e il 9 gennaio 2022 si sono svolte varie iniziative caratterizzate dalla partecipazione attiva e sentita di tutta la comunità e realizzate anche grazie a progetti sostenuti dalla Regione Lazio. All’interno delle manifestazioni “Friendly Village” e “Il Borgo s’illumina”, i visitatori hanno avuto la possibilità di passeggiare nel centro storico medioevale, nel quale erano allestiti circa quindici presepi curati dalle associazioni locali e dalle scuole, con il coordinamento della Pro Loco e dal Comitato Festeggiamenti San Michele Arcangelo. In particolare, ha spiccato la prestigiosa riproduzione dell’Adorazione dei Magi di Gentile da Fabriano, firmata dagli alunni della scuola secondaria di primo grado della professoressa Ornella Mei. Tanti i visitatori, le famiglie e i curiosi che si sono ritrovati per godere delle meraviglie del paese e del territorio.
“Questo Natale – sottolinea il consigliere comunale con delega alle associazioni Marco Salimbeni – è stato molto importante per ripartire e cercare di uscire da questo tunnel pandemico che ci attanaglia da ormai due anni. Per molti gruppi, si è trattato della prima, vera occasione per incontrarsi di nuovo e per organizzare attività significative. Durante le serate dedicate alla preparazione dei presepi, abbiamo riscontrato e vissuto con estremo piacere un rinnovato fermento che mancava da tanto tempo e che fa ben sperare per il futuro, quando serviranno tutte le migliori energie per la ripresa”.
“In questo periodo – aggiunge il sindaco Ruggero Grassotti – ci si è resi ancora più conto di quanto certi momenti di condivisione e solidarietà tra cittadini siano importanti. Infatti nel mondo dell’associazionismo trova forza ed energia anche quella solidarietà che permette di sostenere le situazioni più fragili. In questo senso ci permettiamo di ricordare le attività portate avanti dalla Protezione Civile e dalla Caritas, associazioni che con grande professionalità e sensibilità sono riuscite a stare vicino ai cittadini, soprattutto ai più deboli”.
“La valorizzazione del territorio e l’accoglienza turistica – prosegue il consigliere delegato al turismo Alessandro Vagnoni – sono punti fermi del programma dell’attuale amministrazione, la quale sta mettendo in campo tutte le risorse possibili per poter organizzare al meglio i servizi locali, A disposizione sia ai cittadini che al crescente turismo che da qui a breve si presenterà”.
“Infine – conclude l’assessore alla cultura e allo sport Gian Paolo Arieti – partendo da questi punti fermi lavoreremo per concretizzare tutta una serie di idee e programmi che, nel bellissimo contesto anticipato dai colleghi, permetterà a Vitorchiano di divenire una vetrina culturale di riferimento per tutta la Tuscia e oltre. Sarà poi necessario organizzare anche giornate specifiche dedicate allo sport, iniziative che l’emergenza sanitaria ci ha finora obbligato a rinviare.m Sport, cultura, turismo e associazionismo saranno elementi essenziali per continuare a costruire la Vitorchiano del domani”.