Riceviamo dal Comune di Vitorchiano e pubblichiamo
Al via a Vitorchiano gli ultimi passaggi amministrativi per procedere alla sostituzione di ulteriori 400 punti luce dell’impianto di illuminazione notturna. Con il prossimo invio dei documenti di gara alla CUC (Centrale unica di committenza) della Provincia di Viterbo, si avvicina la fase esecutiva del terzo step di efficientamento della pubblica illuminazione, il principale, finalizzato anche alla sostituzione di alcuni quadri e di molti supporti stradali. L’iter, quindi, è giunto all’ultima fase, in seguito all’approvazione del progetto esecutivo nel dicembre 2019 e alla raccolta delle manifestazioni di interesse: un intervento da 400 mila euro per proseguire nel percorso di risparmio energetico e tutela ambientale.
La trasformazione dell’impianto con tecnologia LED a basso consumo permetterà di adeguare, migliorare ed efficientare, al netto dei corpi illuminanti del centro storico già oggetto di interventi nel corso degli anni 2013-2014, oltre la metà dei corpi illuminanti della rete di pubblica illuminazione a partire da vie e strade principali. I lavori interesseranno tutto il territorio comunale, incluse le località di Paparano, Pallone e Sodarella.
“La tutela dell’ambiente e delle sue risorse, nonché il risparmio energetico e di conseguenza economico – precisa l’assessore ai lavori pubblici Federico Cruciani – continuano infatti ad essere al centro dell’attività amministrativa. Questo progetto, eseguito dal Comune con forze proprie, senza ESCO (Energy Service Company) né altri intermediari, è finalizzato a rinnovare gran parte dell’impianto di illuminazione pubblica notturna, con l’obiettivo di massimizzare i risparmi fino al dimezzamento dei costi energetici nonché la riduzione dei costi di esercizio e manutenzione nei tratti che saranno oggetto di intervento. Ai 400 punti luce di questa fase se ne aggiungeranno molti altri, grazie alle diverse tranche di ulteriori finanziamenti ricevuti”.
Questi lavori vanno a completare e integrare quelli paralleli del primo e secondo step, di cui è già stata data notizia, resi possibili grazie alle prime due tranche dei finanziamenti del Decreto Crescita del Governo. “Tali azioni – prosegue Cruciani – hanno già permesso di rinnovare, con la tecnologia Led, i corpi illuminanti artistici al di fuori delle mura castellane (Piazza Umberto I e Via Manzoni), nonché di realizzare il nuovo impianto in Via La Nova, nel primo tratto asfaltato della strada, dando così finalmente risposta a una specifica esigenza dei residenti. Un finanziamento che permetterà inoltre di rinnovare anche l’intera linea della pubblica illuminazione lungo Via Bachelet, dal “Conventino” alla superstrada, e di portare la luce in vie non ancora servite come Strada Sodarella, Via Pirandello, il piazzale antistante il cimitero e una porzione di strada in località Pallone”.
Il progetto per il rinnovo di 400 punti luce prevede la suddivisione e classificazione delle strade comunali in base all’utilizzo e al traffico, in modo da selezionare e assegnare priorità dalle direttrici principali alle secondarie. “Infatti recentemente e in particolare nel 2014 grazie a un contributo regionale – sottolinea il sindaco Ruggero Grassotti – sono stati già sostituiti e rinnovati i corpi illuminanti del centro storico, cioè all’interno delle mura, nonché i lampioni lungo Strada Teverina (in questo già caso già con tecnologia LED). Questi ulteriori interventi, oltre a dare maggior visibilità aumentando la sicurezza stradale nelle ore notturne, rappresentano un ulteriore tassello del più ampio progetto del Comune volto a una maggiore sostenibilità ambientale del proprio patrimonio, come dimostrano anche i corposi interventi, tra caldaie, pannelli, infissi e cappotto termico, eseguiti negli immobili scolastici. Tutto ciò si tradurrà anche in risparmi in bolletta, con risorse che, nel futuro, potranno essere appunto liberate e utilizzate per altre finalità”.
Infine, grazie alla terza tranche dei fondi del Decreto Crescita che sarà erogata nel 2022, verranno effettuati ulteriori interventi che permetteranno di realizzare le linee e i punti luce anche nelle aree verdi e aree gioco comunali che ne sono purtroppo ancora sprovviste, rendendole più luminose, fruibili e sicure, dal momento che si tratta di luoghi di aggregazione per famiglie, ragazzi e bambini. Con lo stesso finanziamento saranno quindi sostituite anche le lampade nelle vie secondarie non interessate dagli step precedenti con l’obiettivo di intervenire su tutto il territorio.