Riceviamo e pubblichiamo
Ultimo e attesissimo appuntamento del Tuscia Film Fest 2021. Venerdì 23 luglio (ore 21.15) saranno ospiti dell’arena di Piazza San Lorenzo a Viterbo Stellan Skarsgård, Jonathan Nossiter e Kalipha Touray.
Presenteranno Last words, ultimo lavoro del regista americano, selezionato per il concorso del Festival di Cannes 2020 e alla seconda proiezione nazionale dopo quella di Bologna dello scorso anno.
Il film, interpretato (oltre che da Skarsgård e Touray) da Nick Nolte, Charlotte Rampling e Alba Rohrwacher, come dichiarato dallo stesso Nosssiter “è una favola ecologica sulla fine dell’umanità ambientato nel 2086. Un film che, per me, è utopico e non distopico, e nonostante il fatto che sia post-apocalittico, cerca la luce e la tenerezza. Racconta molto di dove siamo oggi e del bisogno di essere lucidi di fronte alle catastrofi del riscaldamento climatico”.
Nato a Göteborg nel 1951, Stellan Skarsgård ha iniziato a lavorare giovanissimo, nel 1968, in una serie televisiva, per poi entrare, quattro anni dopo, nella Royal Dramatic Theatre di Stoccolma, dove si è formato artisticamente.
Nel 1982, ottiene il primo importante riconoscimento internazionale grazie a Den Enfaldige mördaren di Hans Alfredson, per il quale vince l’Orso d’argento per il miglior interprete maschile al Festival di Berlino. La grande notorietà arriva sei anni dopo con Le onde del destino di Lars von Trier, che gli apre immediatamente le porte del cinema americano (Amistad di Steven Spielberg, Will Hunting – Genio ribelle di Gus van Sant e Ronin di John Frankenheimer).
Il suo viso intenso e la sua capacità di spaziare, sempre con una straordinaria finezza, in ruoli diversi gli consentono di partecipare a film popolarissimi, come le saghe di Pirati dei Caraibi, The Avengers, Mamma mia! e Angeli e demoni, e di sposare progetti più rischiosi, come Nymphomaniac di Lars von Trier o la lunga collaborazione con il regista norvegese Hans Petter Moland.
Anche le serie tv lo vedono grande protagonista con il successo di Chernobyl, nel 2019, per la quale è stato premiato con un Golden globe come miglior attore non protagonista.
Skarsgård sarà presente alla prossima Mostra del Cinema di Venezia con l’attesissimo Dune di Denis Villeneuve.
Un grande rappresentante del cinema europeo che ha saputo conquistarsi un posto di rilievo anche nel cinema hollywoodiano senza tradire i suoi ideali.
Nato a Washington nel 1961 e figlio del corrispondente estero di importanti testate statunitensi, Jonathan Nossiter cresce tra l’Europa e l’India, studiando pittura all’Accademia di Belle Arti di Parigi. Esordisce alla regia nel 1990 con Resident Alien, ritratto di un bohemien a New York. Il successivo Sunday, una divertente commedia su uno scambio di persona, ha vinto il Gran Premio della Giuria per il miglior film e la miglior sceneggiatura al Sundance Festival. Con Signs and Wonders Nossiter lavora per la prima volta con due attori di fama e bravura internazionale, Charlotte Rampling e Stellan Skarsgard, chiamati ad amarsi e contrastarsi sullo sfondo della Grecia.
La sua passione per il vino (è un affermato sommelier) lo spinge a realizzare nel 2004 il documentario Mondovino, sui viticoltori californiani, francesi e italiani. Dieci anni dopo prosegue in questo cammino, andando alla ricerca, in varie regioni italiani, degli irriducibili viticoltori che non si sono piegati alle leggi di mercato. L’emblematico titolo è Resistenza naturale. Nel frattempo, nel 2010 gira un altro film interpretato da Charlotte Rampling, questa volta in Brasile, Rio Sexy Comedy, tra viaggi di piacere, chirurgia plastica e spinte sociali.
Nossiter è un cittadino del mondo, innamorato dell’Italia e da qualche anno residente nella Tuscia, con uno sguardo sensibile e profondo sulle cose e sulle persone.
Le prevendite dei biglietti della serata sono disponibili on line sul sito dell’evento, presso la prevendita fisica del Museo Colle del Duomo di Viterbo e potranno essere altresì acquistati presso la biglietteria dell’arena che sarà aperta dalle ore 19.45.
Dopo l’arrivederci al 2022 all’arena di Piazza San Lorenzo a Viterbo, il Tuscia Film Fest si sposterà a partire dal 24 luglio e per quattro sabato consecutivi a San Martino al Cimino. Con Enocinema 2021, nel cortile di Palazzo Doria Pamphilj s’incontreranno i protagonisti del grande schermo e le eccellenze della Tuscia e del Lazio. Le serate saranno a ingresso libero fino a esaurimento dei posti con possibilità di prenotazione.