Riceviamo e pubblichiamo
È stata un successo la presentazione del libro dal titolo “Non solo la Ciociara” che narra gli stupri di guerra, compiuti in Italia e anche nel viterbese dalle truppe coloniali francesi nel 1943-1944, le cosiddette “marocchinate”. La manifestazione si è svolta sabato pomeriggio, 24 novembre 2018, nella sala regia del Palazzo Comunale di Viterbo e ha visto la partecipazione di circa 150 persone.
Sia il Sindaco Giovanni Arena che gli assessori Antonella Sberna e Marco De Carolis hanno portato i saluti dell’amministrazione comunale e si sono complimentati per l’ottima iniziativa e per il grande successo di pubblico. In sala erano presenti l’assessore Enrico Contardo e i consiglieri comunali Patrizia Notaristefano, Matteo Achilli e Massimo Erbetti.
A moderare e coordinare il dibattito le giornaliste Sabrina Mechella e Teresa Pierini, che hanno sottolineato alcuni aspetti del libro e hanno posto diverse domande al collega Silvano Olmi.
“Le truppe coloniali francesi lasciarono dietro di sé una lunga scia di sangue e di sofferenze – ha detto Olmi – anche nel viterbese ci furono stupri, circa 70 le donne violate, e poi rapine, razzie e anche omicidi ai danni della popolazione civile. È giunto il momento di ricordare queste vittime intitolando vie e piazze a chi ebbe a soffrire in maniera così tremenda. In collaborazione con altri storici, scrittori e giornalisti, vogliamo organizzare in Ciociaria la prima conferenza nazionale sulla vergogna delle marocchinate. Non possiamo dimenticare – ha concluso Olmi – lo dobbiamo alle vittime innocenti di tanta ferocia.”
È quindi intervenuto il Senatore Ferdinando Signorelli, presidente onorario dell’associazione nazionale vittime delle marocchinate, che ha inquadrato storicamente il fenomeno e ha sottolineato le gravi responsabilità della Francia, che dovrebbe essere chiamata a rispondere di questa tragedia davanti a un tribunale internazionale. Particolarmente interessante l’intervento di Viviana Macciocca, psicologa e psicoterapeuta, perito di tribunale, che ha parlato degli stupri di gruppo, delle dinamiche delle violenze carnali e delle conseguenze terribili per le donne.
Infine, è intervenuto il giornalista e scrittore Emanuele Ricucci, che ha proposto di istituire una giornata in ricordo delle vittime delle marocchinate, similmente a quanto avviene dal 2004 con l’istituzione del giorno in ricordo degli infoibati.
Le presentazioni pubbliche del libro “Non solo la Ciociara” proseguono con i seguenti appuntamenti: martedì 4 dicembre, alle ore 17, nella sala della biblioteca comunale di Montefiascone; venerdì 14 dicembre, alle 17.30, nella sala della biblioteca comunale di Castel Sant’Elia; sabato 26 gennaio, alle 17, nella sala della società tarquiniense d’arte e storia a Tarquinia.
Per maggiori informazioni e per organizzare presentazioni del libro: www.nonsololaciociara.it, info@fergen.it; 339.5974652. Edizioni Fergen.