Riceviamo e pubblichiamo
Un’altra intensa settimana di appuntamenti riempirà di cultura lo Spazio Pensilina, la struttura polivalente in Piazza Martiri d’Ungheria gestita dall’Ufficio Turistico di Viterbo. Giovedì 9 febbraio alle ore 17.30 sarà ancora ospite l’artista Claudia Scarsella, relatrice della conferenza “Io sono le due lune. Viaggio millenario dall’Etruria a Beirut“. Nata a Viterbo nel 1979, Claudia Scarsella si è laureata al Central Saint Martins College di Londra e in architettura al Politecnico di Milano. Artista di fama internazionale, vive e lavora a Milano. “Io sono le due lune” è una serie di sue opere esposte a Beirut, Libano, in una mostra personale nel 2014 e poi di nuovo nel 2015 in occasione della Beirut Art Fair. Claudia esprime la sua arte con il collage, sia tradizionale che digitale: assembla illustrazioni e foto, anche realizzate da lei, disegni a mano 
e tra me grafiche, visualità cangianti, disparate, emozionanti. Ogni collage nasce per essere ripetuto come pattern, quindi ogni opera ha un’estensione naturale su carta da parati, tessuto, ceramica. I suoi collage sono strati di storia, emozioni sciolte e scolpite. Raccontano sentimenti con grazia, danno ordine alle sue passioni, potenze fantastiche raccolte in cornice. Progettarne la ripetizione significa creare danze disciplinate; significa creare, attraverso l’arte, mondi.
Venerdì 10 febbraio sempre alle 17.30 proseguono gli incontri dedicati all’opera italiana con Massimo Bonelli, che in questa occasione parlerà della “Tosca” di Giacomo Puccini. Massimo Bonelli, viterbese, laureato in lettere all’Università La Sapienza di Roma con specializzazione in storia dell’arte medioevale e moderna, è dirigente scolastico presso l’Istituto Comprensivo Colasanti di Civita Castellana. Ha completato i suoi studi con un dottorato in conservazione dei beni culturali e valorizzazione delle opere d’arte. Ha cantato come tenore, dal 2007 al 2012, nell’ensemble vocale Il Contrappunto diretta dal maestro Fabrizio Bastianini. Tiene conferenze e attività per promuovere la lirica e l’arte, con particolare attenzione al territorio della Tuscia.
Sabato 11 febbraio alle ore 15.30 ecco un laboratorio rivolto a tutti, grandi e piccoli: “Cosmetikè: la bellezza nell’antichità“, un viaggio alla scoperta della bellezza nell’antichità, dagli etruschi ai romani, attraverso la cosmetica così come la raccontano le fonti storiche. Una ricerca tra gli odori, gli aromi e i profumi che, da sempre, sono un ponte tra la ragione e l’emozione, tra l’ordine e il caos. Tra lo spazio interno e il mondo esterno. Un lungo percorso dall’antichità ad oggi che, con un’accurata sintesi, permetterà di scoprire come, un tempo, utilizzando oli e spezie riuscivano a creare composti naturali profumati per prendersi cura del proprio corpo. Il laboratorio permetterà di produrre un olio profumato che resterà ai partecipanti, i quali lo realizzeranno utilizzando mortaio, spezie ed olio di mandorla naturale fornito da UNI Cosme si (Facebook: UNI Cosmesi Professionale). La quota di partecipazione è 8 euro, prenotazione obbligatoria, posti limitati, minimo 10 e massimo 20 partecipanti, durata 2 ore. In caso di richieste superiori alla disponibilità, sarà programmata anche una nuova data.
Infine, domenica 12 febbraio l’Ufficio Turistico di Viterbo promuove la visita guidata “Viterbo raccontata ai bambini”. Una passeggiata per le vie della città per raccontare ai più piccoli la storia e i personaggi della Viterbo medievale tra leggende e tradizioni. Guida: Vera Anelli. Partenza alle ore 11.00 da Piazza del Plebiscito (Comune). Costo € 8,00 – Minimo 10 partecipanti – Gratuito per bambini da 0 a 7 anni. Prenotazione obbligatoria entro le ore 19.00 di sabato 11 febbraio.
Per informazioni e prenotazioni: 0761.226427 – info@visit.viterbo.it.