Riceviamo e pubblichiamo
Sallupara, bonifica completata all’interno delle ex scuderie, entro domani la totale rimozione degli oltre duemila metri cubi di terra accumulati sulla piazza. Lunedì la “restituzione” del parcheggio ai residenti della zona. “Si è conclusa un’importante fase – ha spiegato il sindaco Giulio Marini – quella della bonifica dell’intera area a seguito del ritrovamento di ordigni bellici risalenti alla seconda guerra mondiale. Nei giorni scorsi è arrivato il nullaosta da parte del Genio Militare per la rimozione dei cumuli di terra sistemata su piazza Sallupara. L’area è già semi sgombra, domani sarà completamente libera. Da lunedì potrà quindi tornare a disposizione dei residenti per il parcheggio delle auto”.
Nel mentre vanno avanti i lavori per la fase progettuale riguardante il recupero delle ex scuderie, possibile grazie al milione di euro messo a disposizione dalla Carivit e al contributo progettuale della Fondazione Carivit. La struttura di Sallupara, inizialmente di proprietà demaniale, è stata acquistata dal Comune di Viterbo lo scorso giugno, grazie ai 250 mila euro finanziati dalla presidente della Regione Lazio Polverini con l’iniziativa Euro d’Oro, riguardante il Patto di Stabilità regionalizzato che ha riconosciuto Viterbo tra i comuni più virtuosi del Lazio.
“Una volta concluso il recupero delle ex scuderie, struttura rinascimentale commissionata da Papa Giulio II al Bramante, Viterbo tornerà in possesso di un prezioso gioiello, per oltre 70 anni dimenticato e nascosto dalle macerie della seconda guerra mondiale”.