Riceviamo e pubblichiamo
Proseguono a pieno ritmo le attività didattiche sul “campo” degli studenti del primo anno dell’indirizzo di Agraria, Agroalimentare e Agrindustria dell’IIS V.Cardarelli di Tarquinia. Nei giorni scorsi, accompagnati dalla dirigente scolastica Laura Piroli e dalla professoressa Elisabetta Rovenni, gli studenti hanno visitato l’Azienda Dimostrativa Sperimentale Arsial di Tarquinia. Accolti da Alberto Mosconi, studenti ed accompagnatori si sono recati nella Sala Conferenze del Centro dove il dottor Roberto Mariotti, responsabile dell’Azienda, ha illustrato ai ragazzi il lavoro che svolge l’Arsial nel settore della Cerealicoltura e Orticoltura, le innovazioni sperimentali in questi settori e i rapporti con altre realtà locali (Consmaremma, Cooperativa Pantano ecc.) e con aziende estere. Mariotti ha poi mostrato agli studenti alcuni strumenti utilizzati per il loro lavoro, come le centraline metereologiche sia meccaniche, più antiche, che moderne, l’uso dei dati in campo agricolo e macchinari per l’esame delle caratteristiche organolettiche dei frutti.
All’incontro ha partecipato anche il dottor Carlo Piccioni, ex responsabile dell’azienda, il quale ha spiegato agli studenti la selezione dei diversi tipi di grano e il recupero di specie antiche come quella del “ Senatore Cappelli” da lui ritrovata e reintrodotta sul territorio. «È stato un incontro molto interessante – hanno commentato i ragazzi – perché abbiamo potuto toccare direttamente alcuni aspetti di quello che potrà diventare il nostro lavoro. Desideriamo veramente ringraziare tutte le aziende che ci ospitano, la nostra dirigente e tutti i professori per l’impegno da loro dedicato ad offrirci opportunità di formazione sul campo».
Nella seconda parte della visita, gli studenti sono stati accompagnati dalla dottoressa Claudia Papalini nella serra per vedere le specie di peperoncino selezionate dall’azienda e presenti anche in campo aperto. «Abbiamo avviato con l’Arsial, che ringraziamo per la disponibilità, un’importante collaborazione. – spiega la professoressa Rovenni – Il loro sostegno ci permetterà di far crescere e qualificare l’indirizzo di Agraria del nostro Istituto, avviato quest’anno ma già ricco di progetti ed estremamente dinamico. A questo primo incontro, infatti, seguiranno attività pratiche direttamente in campo e in serra».