Riceviamo dal Gruppo Archeologico Città di Tuscania e pubblichiamo
Continuano con grandi successi le iniziative del Gruppo Archeologico Città di Tuscania nell’ambito del Progetto di valorizzazione del patrimonio archeologico tuscanese 2023, che hanno visto la partecipazione già di centinaia di persone nei mesi di aprile e maggio.
Un successo che si inserisce in una serie di iniziative altrettanto positive promosse dall’associazione tuscanese e rivolte ai soci e ai simpatizzanti, che negli ultimi mesi stanno aumentando in maniera esponenziale.
L’ultima iniziativa promossa dal Gruppo Archeologico Città di Tuscania è stata la visita alla Necropoli di Pian di Mola, una delle aree archeologiche più affascinanti dal punto di vista paesaggistico e monumentale e tra le più interessanti sotto il profilo storico-archeologico. Alla visita, curata dai volontari dell’associazione, hanno partecipato decine di visitatori, cittadini e turisti, che hanno avuto l’occasione di ascoltare dalla voce degli scopritori, le notizie riguardanti questa eccezionale necropoli etrusca di Tuscania.
“Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto sinora dal Gruppo Archeologico Città di Tuscania – commenta il Direttore Alessandro Tizi – che sta mettendo in campo una serie di iniziative e progetti molto interessanti e che stanno riscontrando un grande successo in termini di partecipanti e di coinvolgimento pubblico. Siamo certi che anche la programmazione dei mesi estivi sarà all’altezza delle aspettative, con visite, escursioni, eventi, conferenze e corsi formativi.
Inoltre, ci stiamo impegnando anche dal punto di vista della ricerca con una serie di progetti che presenteremo alla cittadinanza nei prossimi mesi.
Questo è quello che vogliamo creare anche a Tuscania, un grande polo per l’archeologia pubblica, sostenibile ed inclusiva, che possa divenire un modello per altre realtà definite erroneamente minori. Mi sento di ringraziare la tenacia e la caparbietà dei soci – conclude il Direttore Tizi – che negli ultimi mesi si stanno impegnando in modo eccezionale non risparmiandosi e definendo quello che sarà il lungo percorso futuro della nostra associazione!”