(s.t.) Le luci sfavillanti del palco musicale più celebre d’Italia, l’orchestra che annuncia l’inizio della kermesse, gli applausi a Carlo Conti che apre ufficialmente la sessantacinquesima edizione del Festival di Sanremo: è passata anche da qui l’emozione tarquiniese che ha incollato a Rai1 tanti concittadini, in attesa di ascoltare e sostenere i Dear Jack, al debutto all’Ariston.
E su un divano, proprio nel cuore di Tarquinia, palpitavano in modo particolare alcuni cuori: quelli dei genitori di alcuni membri della band, che si sono dati appuntamento per condividere l’ennesima trepidazione musicale. “Tanta ansia – spiegava la mamma di Alessandro pochi secondi prima dell’esibizione – perché comunque tra poco vedremo i nostri figli su quel palco, a concorrere tra i big, e loro sono dei big!”. Più tranquilla, almeno in apparenza, la mamma di Francesco – “Sinceramente non lo so come sto: te lo dico dopo!” – ma in generale la tensione è forte, mentre sullo schermo appaiono Carlo Conti ed Arisa.
La vincitrice dello scorso anno – tutta in rosso e anche lei preda dell’emozione, tanto da ammettere di avere la voce “un po’ tutta impastata” – racconta la storia dell’origine del nome e della band, prima che Carlo Conti annunci l’ingresso sul palco dei Dear Jack. “Il Mondo esplode tranne noi” – questo il titolo del brano composto da Romitelli e Simonetta, con il direttore Pino Perris alla guida dell’orchestra – si mostra subito pezzo di grande impatto: e non a caso già da ieri sera spopola nelle radio ed in tv il nuovo singolo della band.
La musica scioglie la tensione: i ragazzi hanno “domato” con apparente sicurezza e calma il palco di Sanremo ed anche i genitori rompono il ghiaccio e si lasciano andare al brindisi di festeggiamento. “Un primo impatto bello, emozionante, da paura! Sicuramente loro erano molto più calmi di noi! – spiega la mamma di Alessio – Pensa che quando oggi, verso le cinque, l’ho sentito per l’ultima volta prima del debutto, era talmente sereno da essere lui a calmare me!”. “Non ci si abitua all’emozione di queste situazioni – continuano le mamme – è sempre come all’inizio e penso che non finirà mai quest’emozione: eppoi Sanremo è Sanremo!”
“Eravamo certi che avrebbero fatto bene – spiega il babbo di Alessio – i ragazzi sono pronti, preparati, e sapevamo già che il pezzo era forte. Siamo fiduciosi”. “Dopo Amici, dopo i concerti, è stata un’ulteriore emozione sempre diversa, sempre nuova – conclude il babbo di Alessandro – forse la più importante: il palco di Sanremo è il sogno di tutti”.
La classifica premia la band, che si conferma tra le favorite, con il proprio brano che compare tra quelli non a rischio eliminazione. Ora appuntamento a giovedì sera, con i ragazzi impegnati ad interpretare la cover di “Io che amo solo te”, di Sergio Endrigo. Poi, facendo gli scongiuri, l’attenzione a sabato, culmine di una settimana di grandi emozioni musicali.