Riceviamo e pubblichiamo
29 Settembre 2016 ore 18.00: nella sala riunioni di Palazzo Zelli a Vetralla un gruppo di persone è in attesa di fare la conoscenza di una nuova iniziativa sociale che i promotori hanno chiamato “Battiti”. Un nome che evoca i “battiti del cuore”, come Stefania Giommi, presidente dell’associazione ci racconta.
Cos’è “Battiti”? Come cita l’articolo 4 dello Statuto dell’associazione, “Battiti” è un’organizzazione ” senza fini di lucro, finalizzata alla solidarietà sociale, totalmente apartitica”. Essa opera in maniera specifica con lo scopo di elaborare, promuovere, realizzare progetti di solidarietà sociale quali “l’attuazione di iniziative socio-educative e progetti finalizzati al contrasto della violenza di genere”. Questo in breve è ciò che “Battiti” intende perseguire.
La presidente Stefania Giommi, illustra brevemente la storia dell’associazione e racconta di come l’idea sia nata nella mente di alcune persone unite da ideali comuni. Idea coltivata a lungo e finalmente materializzatasi il 14 Luglio 2016, quando, nel corso di una riunione, “Battiti” nasce ufficialmente. In questa data avviene la formalizzazione dell’atto costitutivo dell’associazione e la creazione di un “board” direttivo nelle persone di Stefania Giommi presidente; Maria Grazia Chetta vice-presidente; Livio Grillo segretario; Paola Bernardini tesoriera. L’atto è inoltre sottoscritto dai soci fondatori: Ivana Costantini, Giulia Ragonese, Maria Pia Pizzolante, Gabriele Marozzi, Marta Ingegneri e Maria Concetta Caracappa.
La presidente è emozionata e felice ad un tempo di poter finalmente presentare “Battiti” al pubblico, che, pur se oggi piuttosto esiguo, è attento e partecipe. Tutti esprimono la soddisfazione per la nascita di un movimento di solidarietà così importante e Giulia Ragonese sottolinea che la partecipazione produce consapevolezza.
Gli interventi delle persone presenti oggi a Palazzo Zelli esprimono proprio il desiderio di partecipazione di cui Giulia Ragonese parlava. La consapevolezza che qualcosa di veramente nuovo e utile stia nascendo è palpabile. Durante la riunione è stata espressa da parte dei suoi rappresentanti l’adesione del Comitato Soci Coop di Vetralla. La riunione si conclude con la promessa di un prossimo incontro per organizzare il lavoro dell’associazione. Non sarà facile, il cammino sarà lungo e sicuramente impervio, ma c’è tanto desiderio di fare e tanto entusiasmo da parte di tutti. Buon viaggio quindi a “Battiti”, con l’auspicio che il piccolo gruppo di oggi possa diventare più grande nel tempo.