Riceviamo e pubblichiamo
Tradizionale appuntamento annuale, venerdì 27 marzo, per l’Unione Nazionale dei Veterani dello Sport, che ha decretato l’atleta tarquiniese dell’anno 2014.
Nel corso della cena organizzata come ormai da anni dalla locale sezione di Tarquinia e dal suo inossidabile Presidente Pietro Anzellini, sotto la regia del sempre verde Alberto Renzi, assegnati numerosi attestati di attaccamento allo sport ed a giovani emergenti; tanti i nomi del passato più o meno recente, dai ciclisti Roberto Soldini, Alberto Bellucci, Marcello Belardinelli, Carlo Bramucci, Roberto Compagnucci, Luigi Ceccarini e – accolto da un ovazione particolare e generale, Luigi Stefanelli – al pugile plurimedagliato Feliciano Martinelli, dal portiere del Tarquinia Calcio degli anni ‘50 Federico Mazzola al ragazzo dell’atletica Alessio Bordi.
Ma ad aggiudicarsi il premio come atleta dell’anno è stata la pallavolista Veronica Guidozzi, convocata con la Igor Novara Volley a Mulhouse per la sfida dei sedicesimi di finale di Challenge Cup contro l’Asptt. La ragazza di Tarquinia, nata nel 1987, dopo le esperienze nei vari tornei quando giovanissima militava nel Tarquinia Volley, è arrivata ai massimi livelli nelle categorie giovanili con il Casal dei Pazzi, giungendo sino alla conquista del titolo nazionale
Veronica ha poi militato nella Pallavolo Civitavecchia e Pallavolo Cittaducale RI in B2, per poi salire in B1 con la Rolleri Vigolzone e la IBL Bioenergia Casale Monferrato, passando anche per Cagliari, Potenza, Latina; quest’anno l’approdo alla Vigor di Novara in B1 girone A, con ambizioni di essere convocata anche con la squadra di A1 attualmente prima in classifica. Lo scorso 16 dicembre era arrivata la prima chiamata ufficiale della prima squadra e I’esordio ai massimi livelli: i Veterani dello Sport, con l’augurio di vederla ancora su questi prestigiosi palcoscenici, hanno perciò conferirle la targa e la relativa medaglia, ritirata per suo conto – già che Veronica era impegnata nei match di campionato – dagli emozionatissimi Massimo e Sabrina, suoi genitori.