Riceviamo e pubblichiamo
Venerdì 28 settembre ore 21:00, presso la sala consigliare del Comune di Tarquinia, torna il consiglio dell’Università Agraria. Argomenti all’ordine del giorno il consuntivo 2011 e la salvaguardia degli equilibri 2012.
Per il Presidente del Consiglio Fabio Bordi “svolte le commissioni regolarmente e la conferenza dei capigruppo, acquisiti i necessari pareri di legge, la discussione è stata finora molto costruttiva con il contributo di tutti, a riprova che simili strumenti oltre ad essere utili sono largamente praticati in seno all’Università Agraria”.
L’assessore al Bilancio Antonio Peparello spiega come “il consuntivo è la testimonianza che la politica volta al rigore e ai tagli è stata praticata con successo. Da un bilancio che già nel 2011 presentava una forte rigidità strutturale, si è riusciti a ottenere un risultato di gestione positivo nonostante il momento storico – economico che si sta vivendo nel nostro Paese. I correttivi applicati, soprattutto nella gestione residui, hanno determinato un avanzo di amministrazione che seppur ridotto nelle cifre, è realistico e veritiero. L’attenzione nel recupero delle morosità e il cammino verso una gestione delle risorse oculata ha evitato uno scollamento tra il previsionale e il consuntivo. La salvaguardia degli equilibri conferma che il bilancio di previsione è stato redatto con realismo e conoscenza dell’Ente, soprattutto delle sue numerose problematiche aggravate dalle ultime normative fiscali. Non servono interventi strutturali, ma piccoli assestamenti che derivano dagli aumenti delle materie prime utilizzate. Massima cautela sulla vicenda IMU in attesa di riscontrare le definitive aliquote sui terreni agricoli. Gli equilibri finali sono consolidati. Stiamo risolvendo importanti problemi storici dell’Ente e lottiamo contro un sistema di leggi punitivo che non tiene conto della nostra specificità. Un lavoro serio che ci consente di guardare con buone aspettative al futuro”.