Riceviamo dall’Associazione Notte delle Candele e pubblichiamo
Quando il sole tramonta all’orizzonte, un incantesimo prende vita: i residenti di Vallerano adornano le loro dimore e gli spazi circostanti con scenografie originali e personali, accendendo fiammelle che si trasformano in forme suggestive e misteriose. Lungo un percorso avvolto da un’aura di mistero, sia dentro che fuori le antiche mura, i visitatori locali, nazionali e internazionali sono invitati a esplorare luoghi unici e a immergersi in un’atmosfera di condivisione sotto la luce argentea della luna. La serata è arricchita da melodie incantate, pennellate di pittura che prendono vita, scatti fotografici che catturano l’essenza del momento, spettacoli teatrali che raccontano storie millenarie e opere audiovisive che incantano l’anima.
Tradizionalmente fissato all’ultimo sabato di agosto, l’evento si svolgerà il 31 agosto, con l’ingresso al centro storico consentito dalle 18 fino a notte fonda o fino a quando le energie (fisiche) dei partecipanti non saranno esaurite. Il tema di questa edizione, “C’era una volta”, risveglia antiche leggende e storie dimenticate
L’Associazione Notte delle candele di Vallerano ha in programma quest’anno una serie ancor più articolata di iniziative che avranno come tema “C’era una volta”, argomento del concorso fotografico aperto a tutti i partecipanti all’evento. Numerosi artisti si esibiranno contemporaneamente in una varietà di eventi, il cui calendario sarà annunciato nei prossimi mesi sul sito ufficiale (www.nottedellecandele.eu).
Con 100.000 candele e migliaia di spettatori attesi, la Notte delle Candele si conferma come una delle iniziative di turismo culturale più amate del Lazio. Per rimanere aggiornati è possibile seguire La Notte delle Candele sui social Facebook @nottedellecandele e Instagram @lanottedellecandele.