Riceviamo e pubblichiamo
Edizione senza precedenti perla Festa della Merca. Una marea umana invade la Roccaccia. Numeri da record. 5000 le presenze nella sola giornata di domenica. 7000 le presenze totali, 1500 i bambini che hanno partecipato alle attività a loro dedicate, oltre 70 gli asini in rassegna, 150 i cavalli impegnati nelle attività equestri, 80 i cani che hanno partecipato alla mostra cinofila e al Memorial Luigi Cepparotti, una ventina i fotografi accreditati. Pullman interi provenienti da Umbria, Lazio e Toscana, presenze da tutta Italia. Si conferma il fascino di un evento in crescita, leader della primavera in terra di Maremma, costi ridotti, semplicità coinvolgimento rete e passione i segreti di uno straordinario successo.
“Abbiamo dimostrato che eventi all’aria aperta – spiega il Presidente Alessandro Antonelli – sono ancora graditi al grande pubblico, una festa di gente, di bambini e di appassionati, realizzata con poche risorse ma con grande attenzione ai dettagli. Siamo soddisfatti del lavoro svolto, il numero delle presenze ci conferma che siamo sulla strada giusta. Mi piace richiamare l’efficacia della strategia di comunicazione: essenziale e moderna utilizzando strumenti classici ed innovativi che ci ha permesso di avvicinare tantissime persone giovani e meno. Il numero di bambini presenti conferma chela Festa della Merca è diventato un evento per famiglie, doveroso un ringraziamento a tutti e ciascuno per il lavoro svolto”.
Soddisfazione espressa anche dall’assessore Renzo Bonelli. “Il contatto diretto con la natura, la biodiversità animale, la tradizione si confermano attrattori culturali che vanno oltre il folklore capaci di aprire al grande pubblico ed ai turisti. Un programma ricco che si è aperto a tutti, un evento coinvolgente. Bello vedere i butteri e i bambini insieme. Tante le realtà e associazioni coinvolte, è anche merito loro questo grande pubblico. Strategica la partnership con la Pro Tarquinia. Una collaborazione che va avanti, da due anni e sta proiettando l’evento ad altissimo livello. Pronti per la sfida dell’anno prossimo”.
