Riceviamo e pubblichiamo
Oltre 5000 persone presenti nel weekend, più di 160 cavalli impegnati nelle attività equestri, oltre 120 capi nella Mostra Nazionale del Bovino Maremmano, 60 cani impegnati nelle rassegne dedicate, numeri record per la Festa della Merca.
Due giorni all’insegna della maremma, in uno scenario, quello della Roccaccia bello e suggestivo come sempre. Soddisfatta l’amministrazione dell’Università Agraria – “la conferma della crescita è nei numeri. La Festa della Merca nel suo abbinamento con la Mostra Nazionale del Bovino Maremmano si conferma un punto di riferimento nell’ambito delle feste outdoor. Per due giorni Tarquinia è stata capitale della maremma. Dai convegni alle attività proposte tutto ha ruotato attorno al territorio e alla tradizione. Moltissime le famiglie ed i bambini presenti: questa è la nostra soddisfazione più grande.
Rievocata la marchiatura del bestiame che dà il nome all’evento, nel rispetto del benessere degli animali come del resto tutte le attività svolte. Entusiasmante lo spettacolo equestre, un ritorno, con i caroselli più suggestivi presenti nel panorama dei gruppi maremmani. Successo anche per la Masterclass di Mascalcia del duo Muscianese & Bonini. Molto apprezzato anche il villaggio espositivo con stand di qualità legati ai sapori e all’artigianato locale. Tra i momenti più belli e toccanti la consegna del Trofeo Sergio Benedetti alla Dott.ssa Roberta Guarcini direttore dell’ANABIC e il Trofeo Marino Mancini attribuito alla giovane amazzone Alessia Quattrini.
Tantissimi i ringraziamenti da fare, dagli Enti che ci hanno sostenuto: Comune di Tarquinia, Regione Lazio e Arsial, all’ANABIC, dalla Fitetrec-Ante, presenti i vertici nazionali, alla Asl Servizio Veterinario, dalla Croce Rossa, alla Pro Loco, dal Pro Tarquinia, all’AEOPC, dal gruppo comunale di Protezione Civile, a Contatto Natura, dal gruppo Cinofilo Tarquiniese, al Circolo Cacciatori passando per tutti gli sponsor che ci hanno aiutato. Un lavoro di squadra che ha dato ottimi risultati”.