Riceviamo e pubblichiamo
Il confronto tra due antiche civiltà quella Incas e quella Etrusca ragione dell’invito rivolto agli amministratori dell’Università Agraria di Tarquinia dall’ambasciatrice del Perù Carmen Silva Caceres. La scoperta di un Ente così particolare legato alle proprietà collettive, all’agricoltura, all’allevamento, alla cultura rurale e all’archeologia, hanno spinto la rappresentante del governo peruviano in Italia ad approfondire la conoscenza. Radice comune le vestigia di antiche civiltà che hanno segnato la storia dell’umanità, peraltro non del tutto esplorate.
“È stato un invito piacevole e inatteso – spiega l’assessore Alberto Blasi – Un occasione di confronto ed un inizio di rapporto. L’ambasciatrice ricambierà la visita nel mese di settembre per scoprire quelle che ad oggi sono suggestioni e racconti. La contaminazione culturale e lo scambio di esperienze possono generare percorsi ricchi di opportunità. Essere visti come un modello dall’esterno è piacevole e tacita le sterili polemiche di pochi”.
Il consigliere Luigi Caria promotore dell’incontro attraverso una lettera inviata all’ambasciata spiega come “la cultura peruviana è una scoperta costante. Ho sposato una donna peruviana e spero un giorno di riuscire a far gemellare i due popoli. La comunità peruviana in Italia è numerosa ed integrata. L’incontro con l’ambasciatrice davvero emozionante. Ci siamo scambiati riflessioni sulla situazione politica dei rispettivi paesi. La dottoressa Carmen Silva Caceres ha espresso vivo apprezzamento per la mozione votata dal Consiglio Comunale sullo ius soli proposta dal consigliere Marco Gentili”.