Riceviamo e pubblichiamo
“Rinnovato l’accordo e il rapporto tra l’Università Agraria di Tarquinia e il CRA (Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura)”. A darne notizia l’Assessore Renzo Bonelli. “Finalità la sperimentazione in agricoltura per l’annata 2014/2015 compiuta mediante prove di confronto tra diverse varietà di frumento duro coltivato in regime biologico. Lo studio è inserito in una rete nazionale di dati su attività similari, l’obbiettivo trovare le giuste varietà ai fini della maggiore redditività e della migliore qualità nella coltivazione in forma biologica. Il lotto di terreno, scelto dal CRA è situato in località Roccaccia. In questi anni la collaborazione ha dato indicazioni importanti, utili a scelte sempre più consapevoli ed efficaci.
Il progetto è stato inserito tra quelli valutati per la partecipazione all’EXPO 2015 “Nutrire il Pianeta, Energia per la vita” proposti da Sviluppo Lazio e Regione Lazio. Una vetrina straordinaria, in cui essere protagonisti in maniera coerente. La scelta biologica, la biodiversità animale, sono elementi oramai consolidati, una via irreversibile che segna il futuro del nostro territorio. L’uso sostenibile e integrato del nostro patrimonio boschivo e animale un esempio per molti.
La cura del nostro territorio, la genuinità di ciò che produciamo, la qualità nelle scelte sono il futuro e aprono a mercati sempre più attenti. Linee che ormai appartengono alla politica comunitaria e sono alla base dei finanziamenti pubblici. Un biologico vero fatto da operatori seri, che credono nell’utilità economica e sociale della terra che coltiviamo, ultimo baluardo alla globalizzazione e alla cementificazione, in cui l’Università Agraria fa la sua parte”.