“In vista del 25 novembre, la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, questa mattina ho protocollato una mozione da discutere durante il prossimo Consiglio Comunale per sensibilizzare i cittadini sul tema della violenza di genere e per diffondere nel maggior modo possibile, anche a livello locale, il numero anti violenza 1522 nonché promuovere un’azione di prevenzione nelle scuole”: a comunicarlo è Manuel Catini, Consigliere del Comune di Tarquinia in quota Forza Italia, che spiega come la mozione sia stata “fortemente voluta ed elaborata congiuntamente a Azzurro Donna Tarquinia. Sottoscrittrici la coordinatrice locale Sara Cori, Elena Presciutti, Alessandra Ramaccini e Tiziana Santoni”.
“Uno degli aspetti fondamentali per educare alla non violenza”
“Come si evince dai dati, – spiega Catini – la violenza contro le donne in Italia è un fenomeno strutturale e diffuso e rappresenta uno dei maggiori ostacoli al conseguimento dell’uguaglianza di genere.
Uno degli aspetti fondamentali per educare alla non violenza, è quello di sviluppare la capacità di costruire relazioni basate sui principi di parità, equità, rispetto, inclusività, nel riconoscimento e valorizzazione delle differenze, così da promuovere una società in cui il libero sviluppo di ciascun individuo avvenga in accordo col perseguimento del bene collettivo”.
Cosa prevede la mozione
Nello specifico la mozione presentata è volta a impegnare il Sindaco e la Giunta “a promuovere l’esistenza e la funzione del numero verde antiviolenza e stalking 1522 con campagne pubblicitarie sui canali istituzionali del Comune di Tarquinia, social media, con campagne informative adeguate nei principali luoghi di socialità” e ancora “coinvolgere la società partecipata Tarquinia Multiservizi Srl a stampare sugli scontrini emessi presso le farmacie comunali la dicitura “SE SEI VITTIMA DI VIOLENZA O STALKING CHIAMA IL 1522” perché oltre a sensibilizzare sul tema della violenza di genere vogliamo dare uno strumento concreto per avere aiuto.
Infine, conclude Catini, “si impegnano il sindaco e la Giunta a promuovere insieme a vari professionisti degli incontri educativi alla non violenza negli istituti superiori del territorio, volti alla sensibilizzazione del problema di disparità che ancora intercorre tra i due sessi, in quanto solo sensibilizzando il ragazzo che un giorno diverrà uomo si può sperare di ridurre al minimo episodi di aggressione”.