Nel calcio, che è uno sport tosto e di grande sacrificio, nessuno ti regala niente, anzi, tutti sono pronti a toglierti quello che ti spetta, se capita la possibilità di farlo. È la lezione che gli juniores di Renzo Bonelli hanno dovuto imparare a Monterosi per tornare a vincere. La gara è stata dominata dai ragazzi della Corneto, ma per fare l’impresa, questi hanno dovuto subire un gioco maschio, a tratti asfissiante e ben oltre i limiti del regolamento, con la compiacenza di un arbitro che pur dando il meglio di sé, in quanto a buona fede, non ha saputo tenere in pugno il match ed evitare scorrettezze e falli.
Etruschi costantemente all’attacco, tutti ad arginare il contropiede avversario, tutti a lottare. Il primo tempo si chiude a reti inviolate ma Capitan Loreti e compagni avevano costruito almeno tre chiare occasioni da rete, neutralizzate senza tanti convenevoli.
Nella ripresa, stesso copione, ma stavolta, con una bella azione corale finalizzata da un grandissimo Martelli, gli etruschi passano. Nervosismo in campo da parte della squadra ospite, alimentato dall’atteggiamento vanamente polemico del Mister; l’arbitro dovrebbe comminare almeno tre rigori. Invece ne infligge solo due e uno di essi viene segnato da Codoni, che aveva sbagliato l’altro. È la rete della sicurezza, qualche altra dose di botte (a farne le spese soprattutto il bravo Forieri) e poi tutti a casa. Tre punti meritati, ma che sofferenza!!
Leo Abbate