Mercoledì 7 agosto, il Teatro Romano di Ferento ospiterà uno dei capolavori della drammaturgia mondiale, “Sei personaggi in cerca d’autore” di Luigi Pirandello. L’opera, una delle più celebri del Premio Nobel siciliano, sarà rappresentata alle ore 21.15. Sul palco vedremo Felice Della Corte, Silvia Brogi, Gino Auriuso, Francesca Innocenti, Gioele Rotini, Marco Lupi, Titti Cerrone, Luca Vergoni, Andrea Meloni, Jessica Agnoli, Fabio Orlandi, sotto la regia di Claudio Boccaccini.
Un’opera intramontabile e rivoluzionaria
L’opera di Pirandello, che debuttò nel 1921 e suscitò scalpore al punto da far gridare “Manicomio! Manicomio!” al pubblico sconcertato, rimane ancora oggi una delle più affascinanti e complesse del teatro moderno. Nonostante il “teatro nel teatro” non sia più un concetto innovativo e il linguaggio possa apparire ridondante, l’opera continua a colpire per il suo intreccio avvincente e i profondi scavi psicologici nei personaggi. La dicotomia tra la stanca routine della compagnia teatrale e la vibrante realtà dei personaggi immaginari evidenzia uno dei temi principali di Pirandello: la vita e la verità nei personaggi letterari possono essere più intense e autentiche di quelle nelle persone reali.
Una regia contemporanea e innovativa
Claudio Boccaccini, con la sua visione registica, porta l’opera di Pirandello ai giorni nostri. I costumi moderni della compagnia teatrale contrastano con i neri personaggi che emergono dal passato, simbolizzando l’incomunicabilità eterna. La storia, che vira verso un tono burlesco con l’apparizione di Madama Pace come un ectoplasma, mantiene comunque una forte tensione drammatica grazie a scelte registiche come l’uso simbolico delle luci e il grido muto della madre. Questo adattamento non solo rende l’opera più accessibile, ma riesce anche a mantenere intatto il profondo tema speculativo proposto da Pirandello.
Informazioni e biglietti
Il Ferento Teatro Festival, organizzato dal Consorzio Teatro Tuscia con la direzione artistica di Patrizia Natale, gode del contributo del Ministero della Cultura, del Comune di Viterbo, della Regione Lazio, della Fondazione Carivit e di ANCE Viterbo. Per ulteriori dettagli sui biglietti e sulla stagione teatrale, è possibile visitare la pagina Facebook Ferento Teatro Romano o il sito www.teatroferento.it.