Riceviamo dall’associazione Insieme per Montalto di Castro e Pescia Romana e pubblichiamo
Un anno fa, il 26 maggio 2023, con ordinanza sindacale, a seguito di sopralluogo dell’ufficio lavori pubblici veniva disposta la chiusura della Piscina comunale di Montalto di Castro, promettendo che l’amministrazione si sarebbe attivata subito per “garantire a tutti gli utenti la possibilità di rientrare già dal prossimo autunno”. E’ passato un anno e cosa è cambiato?
Per fare un po’ di cronistoria, la maggioranza che guida il nostro paese da giugno 2022 decise di partecipare ad un bando del Ministero presentando un progetto di efficientamento energetico, anziché di riqualificazione e sistemazione della struttura. Una volta chiusa la piscina l’amministrazione Socciarelli, pur disponendo già di un progetto di sistemazione del tetto della piscina e delle pertinenze esterne, redatto tra il 2020 e il 2021, ha deciso di non utilizzarlo e farne fare un altro, spendendo ulteriori fondi per spese tecniche. Da quel momento ad oggi sono passati 12 mesi e della piscina comunale non si hanno notizie dal comune: né in Giunta, né in Consiglio comunale.
Un silenzio che ci preoccupa poiché il palazzetto è effettivamente abbandonato a se stesso, reso vivo solamente grazie al lavoro delle poche realtà associative che stanno resistendo, col sudore della propria fronte. Entrando in struttura si può notare visibilmente l’icuria del verde e delle aree esterne, così come, altrettanto grave, la mancanza del punto ristoro e la presenza di un’entrata dove le aree comuni sono sempre più evanescenti, in barba a genitori e fruitori che aspettano i propri figli o il turno di attività.
Nel frattempo, alcune realtà limitrofe, come Tarquinia e Tuscania, hanno migliorato le proprie piscine, mettendo a rischio per il futuro anche la sopravvivenza della nostra, in termini numerici.
Per questo, senza polemica alcuna chiediamo all’amministrazione:
- quando partiranno i lavori per la sistemazione della piscina?
- Quando è prevista la sua riapertura?
- I lavori sono stati affidati? E se si, a chi e con che modalità?
- A chi appartiene il materiale da cantiere presente da mesi intorno alla struttura della piscina senza che i lavori siano ancora iniziati?
- Una volta terminati i lavori, con quale procedura l’amministrazione ha intenzione di affidarne la gestione?
Grati a chi vorrà risponderci, considerato che la delega ai lavori pubblici è ancora vacante ed ad interim in capo alla sindaca, restiamo preoccupati ma speranzosi per il futuro del nostro palazzetto dello sport.