Riceviamo e pubblichiamo
“Senza cadere in facili ed inutili sciacallaggi politici che poco giovano alla causa – esordisce il candidato sindaco di Montalto di Castro – di fronte all’emergenza della possibile costruzione dell’inceneritore, appoggio totalmente il comitato nato a Canino sia a livello individuale che a nome dei gruppi civici che mi sostengono. Dobbiamo assolutamente supportare il comitato mettendoci a disposizione dello stesso per creare un’unica voce che sia chiara ed univoca, lasciando da parte ogni campagna elettorale. La salute dei cittadini vale molto di più del loro voto.”
Queste le parole del candidato sindaco Umberto Tardioli, noto ambientalista e tra i fondatori dei ”Verdi Italiani” nonché membro e parte attiva del “Comitato Cittadino Montaltese” che ha guidato le battaglie ambientaliste e antinucleari a Montalto dagli anni ’80 ad oggi; come imprenditore è stato tra i primi del nostro territorio ad investire sulle energie rinnovabili.
“Mi stupisco per il totale disinteresse dell’attuale amministrazione comunale di Montalto sull’argomento, visto che il “dissociatore molecolare”, nome coniato ad hoc per rendere il prodotto più accattivante, è una possibile minaccia per tutto il territorio, compreso il nostro comune che confina con il luogo indicato per la costruzione”.
“Invito i miei concittadini alla mobilitazione – conclude Umberto Tardioli – perché negli anni abbiamo dimostrato che le battaglie combattute insieme hanno sempre portato a grandi vittorie”