È polemica a Montalto di Castro: pomo della discordia, l’ufficio ragioneria. L’attacco, duplice, giunge al Sindaco Carai dall’opposizione: prima i consiglieri comunali Sergio Caci e Vincenzo Liberatore, quindi Fabiola Talenti.
“Dopo la richiesta di pensionamento anticipata del segretario comunale Peluso – esordiscono Caci e Liberatore – dopo le dimissioni con lettera di diffida sull’operato dell’amministrazione, da parte del revisore dei conti Rossano Baldi, ecco un altro fulmine a ciel sereno per l’amministrazione Carai: si è dimesso infatti il neo eletto revisore dei conti. Non finiscono più i problemi per una maggioranza amministrativa, che dimostra giorno dopo giorno di essere alla deriva”.
“Ci ricordiamo – proseguono –con quanta verve il sindaco Carai, nel consiglio del 28 ottobre 2010, dopo la nostra proposta di nominare revisore dei conti un montaltese valido e preparato, si era indispettito rigettando la proposta al mittente e parlando della “manifesta incapacità lavorativa” del soggetto proposto da noi consiglieri di minoranza. A distanza di 3 mesi, il nuovo revisore si è però già dimesso lasciando ancora una volta vagante un posto così importante. Chissà come mai una carica così prestigiosa viene rigettata da tutti quelli che si avvicinano al nostro comune? Forse sono tutti incapaci o chissà che ci sia magari qualcosa che non va nella contabilità comunale, come per altro da noi denunciato più volte a mezzo stampa e in consiglio comunale, per la quale nessun revisore vuole prendersi alcuna responsabilità?”
La Talenti rincara la dose: “Stiamo assistendo a uno spettacolo incredibile. Nel Comune continuano le dimissioni dagli incarichi. Recentemente l’assessore Petronio se ne è andato e voci di corridoio danno per imminenti anche le dimissioni del segretario generale Boccato. Questo fuggi fuggi generale, è la prova tangibile che i funzionari, una volta accertata la grave situazione esistente, preferiscono andarsene per non dover assumere responsabilità non loro: a questo punto, più che sperare nelle dimissioni del primo cittadino, diventa improrogabile l’intervento delle autorità competenti”.
Ma il Sindaco Carai ribatte: “Per l’ennesima volta i consiglieri di opposizione Caci e Liberatore, pur di apparire sulla stampa, mistificano la realtà, sparando inesattezze e superando il limite della decenza nel confronto politico: hanno provato a considerare che qualcuno si possa dimettere dall’incarico ricevuto per particolari motivi di salute? Oppure che il nostro Comune, al di là delle capacità delle persone, ha bisogno di un Segretario Comunale che svolga la sua funzione a tempo pieno? È per questo che abbiamo attivato la procedura, pubblicando il bando, ed entro breve tempo avremo un Segretario Comunale full time.
“Semplici considerazioni – conclude il primo cittadino castrense – che però probabilmente non fanno parte del bagaglio culturale di Caci e Liberatore, che continuano a mistificare la realtà con dichiarazioni che sono lesive dell’immagine del nostro Comune; ribadisco nella maniera più assoluta che la contabilità comunale è a posto e perfettamente in regola con le norme indicate dalle leggi in materia”.