Sadiq Khan ha vinto le elezioni amministrative e svolgerà un secondo mandato come sindaco di Londra: nella serata di ieri ufficiale la vittoria, in particolare contro il più vicino dei rivali, in termini di preferenze, Shaun Bailey. Il candidato verde Sian Berry si è assicurato 197.976 voti mentre la liberaldemocratica Luisa Porritt ne aveva 111.716.
Il candidato Labour Khan ha ottenuto 1.206.034 voti – il secondo totale più alto nella storia delle elezioni a sindaco di Londra – rispetto ai 977.601 a favore del suo sfidante Tory. Questo ha consentito a Khan di raggiungere un vantaggio di 228.433 preferenze, anche in questo caso il secondo più alto mai registrato. Entrambi i record appartengono già a Khan (più alto numero di voti ottenuti, 1.310.143, e più grande vantaggio, 315.529) al tempo della sua prima vittoria nel 2016 contro il candidato Tory Zac Goldsmith.
Il conteggio dei voti è andato al ballottaggio del secondo turno dopo che nessun candidato era riuscito a ottenere il 50% dei voti dopo lo spoglio delle prime preferenze.
Ora Khan servirà Londra come sindaco per altri tre anni: il normale termine di quattro anni è stato infatti accorciato a causa del ritardo di un anno delle elezioni legato alla pandemia Covid.
In un discorso post-vittoria ricco di determinazione, Khan ha detto di essere “profondamente grato” per essere stato rieletto e orgoglioso di aver vinto., rimarcando come in generale le elezioni nel Regno Unito abbiano mostrato che il paese è”profondamente diviso” dalla Brexit, dal Covid e dalle “guerre culturali”.In mer ito a questo, Khan ha promesso di costruire “ponti tra le divisioni culturali, sociali e di classe” e garantito che Londra abbia svolto la sua parte nella ripresa della pandemia.
Il secondo classificato tra gli sfidanti, Shaun Bailey, si è congratulato con tutti i candidati per le loro campagne e ancor più generosamente con Khan. “Ben fatto, Sadiq,” ha detto. “Sono sincero in questo”, aggiungendo però di essersi sentito “cancellato” da giornalisti, sondaggisti e politici durante la campagna. Bailey ha ringraziato i londinesi per avergli dato una possibilità: i suoi 977.601 voti totali sono stati 17.013 in meno rispetto a quelli ottenuti da Goldsmith nel 2016, sebbene sia riuscito a ridurre la dimensione del vantaggio di Khan di 87.096. Si questo dato, anche la minore affluenza alle urne – del 42%, in calo dal 46% del 2016 – ha avuto un ruolo decisivo.
Bailey ha quindi esortato Khan a concentrarsi sul crimine, dicendogli: “Le persone che mi assomigliano hanno quattro volte più probabilità di essere uccise rispetto alle persone che assomigliano a te”, quindi ha sottolineato la soddisfazione per aver acceso l’attenzione su temi come gli alloggi a prezzi accessibili.
L’annuncio ufficiale della vittoria di Khanè arrivato ieri sera, sabato, alle 23:00, e il risultato rappresenta un barlume di speranza per il partito laburista dopola batosta nelle elezioni amministrative in Inghilterra, nelle quale ha perso il controllo di una serie di council e vissuto un’umiliante sconfitta alle elezioni suppletive di Hartlepool.
Khan era stato eletto sindaco della capitale per la prima volta nel 2016 con una vittoria schiacciante, rompendo gli otto anni di monopolio dei conservatori sul municipio. Dopo l’annuncio del risultato ha twittato: “Grazie Londra. È l’onore assoluto della mia vita servire la città che amo per altri tre anni. Non lascerò nulla di intentato per rimettere in piedi la nostra città. Un futuro più luminoso è possibile e lo realizzeremo insieme “.
Il risultato di ieri sera arriva al termine di una campagna elettorale oscurata prima da l Covid e poi dalla morte del duca di Edimburgo. Khan era stato il favorito sin dall’inizio, con alcuni sondaggisti che prevedevano che avrebbe potuto ottenere una vittoria storica in termini numerici al primo turno. Ciò non si è mai concretizzato, con il signor Bailey che ha tenuto più del previsto e ha superato il candidato rivale in alcuni collegi elettorali dell’Assemblea di Londra. Le elezioni cittadine chiedono infatti ai londinesi di votare contemporaneamente per ilsindaco e per i 25 membri dell’assemblea.