Riceviamo e pubblichiamo
Oltre 2 mila persone, venerdì 24 e sabato 25 aprile, hanno preso parte alla terza edizione del “Dance to the Music”, il contest coreografico di hip hop organizzato dal maestro Marco Cavalloro, responsabile della palestra Sport Mix Due, con il patrocinio del Comune di Montalto di Castro. Nella scatola magica del teatro Lea Padovani tantissimi giovani provenienti dalle scuole di hip hop di tutta Italia, che si sono cimentati nelle più stravaganti coreografie davanti ad una attenta giuria composta da cinque ballerini tra insegnanti e coreografi. Sul palcoscenico cuore e movimento hanno emozionato il numeroso pubblico, che nella due giorni ha riempito il teatro e le strade di Montalto di Castro. La competizione ha visto nella prima giornata 29 gruppi di ragazzi della categoria over 14, che hanno dimostrato alla platea tutto il loro impegno verso l’hip hop: uno stile di vita e movimento culturale che in Italia prende sempre più piede tra i ragazzi.
Ad accogliere gli ospiti, all’esterno del teatro, il dj Collo che ha mixato una selezione di musiche funk e hip hop creando la giusta atmosfera. Nella seconda giornata il pubblico ha assistito alle esibizioni dei 17 gruppi di giovanissimi della categoria under 14, che in più occasioni si sono dimostrati grandi ballerini con tanta voglia di imparare sempre più per descrivere con il corpo la propria musica. Gli insegnanti e i coreografi Kris, Cresh, Gava, Mx, Tony Flower, che da anni in tutta Italia vengono invitati per la competenza raggiunta e l’esperienza maturata a livello nazionale e internazionale, hanno chiuso la manifestazione dimostrando il loro talento. Corpo, musica e abbigliamento: una forma di espressione univoca che ha lasciato lo spettatore “incollato” verso il palcoscenico.
«Montalto di Castro è diventato ormai un punto di riferimento per molti giovani che praticano l’hip hop – afferma l’assessore alla cultura Eleonora Sacconi – in quanto ogni anno giungono migliaia di atleti da tutta Italia per esibirsi qui a teatro. E’ una iniziativa che promuove la cultura giovanile, una rassegna importante che fa anche da attrattore turistico per la nostra città. Ringrazio Marco Cavalloro dell’associazione sportiva Sport Mix Due per aver fatto conoscere a tantissima gente il nostro territorio».