Riceviamo e pubblichiamo
Lo scorso 7 giugno si è svolto un Consiglio Comunale, protrattosi per circa 4 ore, che ha visto il M5S di Tuscania portare a casa ben 3 emendamenti al bilancio previsionale 2016.
Proposte che interessano il sociale, la sicurezza e la salute dei tuscanesi, come spiega il portavoce M5S Fabio Rossi: “Col primo emendamento siamo riusciti a far destinare ulteriori € 19.000 alla manutenzione delle strade e riparazione buche, recuperandoli dalle spese smisurate per la segnaletica stradale di quest’anno. Col secondo emendamento abbiamo incrementato di € 5.000 la somma da destinare al sociale, col terzo abbiamo previsto un nuovo capitolo di spesa di € 10.000 per effettuare il monitoraggio dell’inquinamento elettromagnetico sul nostro territorio. Argomento, quest’ultimo, che circa un anno fa coinvolse l’intera cittadinanza e che merita un’attenzione alta da parte di tutti noi”.
“Quest’anno – spiegano i 5 stelle – possiamo dire di essere orgogliosi di essere riusciti a far approvare questi 3 emendamenti che vanno nell’interesse di tutta la cittadinanza. Tuttavia, c’è da evidenziare come anche questo previsionale abbia ricalcato la metodologia adottata fin dall’inizio dall’amministrazione Bartolacci: entrate sovrastimate e metodi di far cassa per noi inopportuni (multe stradali che schizzano a più di € 500mila e introiti da parcheggio che lievitano a € 85.000), tagli al sociale ed ai servizi essenziali, spese della macchina comunale aumentate senza alcuna razionalizzazione e programmazione di sorta.
Facendo un bilancio delle scelte politiche attuate in questi due anni dalla maggioranza, oltre a vedere servizi depotenziati, come il trasporto scolastico o il servizio dializzati che è stato esternalizzato, sottolineiamo a tutt’oggi la mancanza di azione di quest’amministrazione nel revocare l’ordinanza di non potabilità e nell’intraprendere un serio e concreto percorso di differenziazione dei rifiuti con annesse riduzioni sulla Tari.
Su questi argomenti fondamentali per Tuscania, il M5S conferma di voler fare la propria parte dando il proprio contributo, così come fatto per il Bilancio previsionale e molti altri temi che toccano la quotidianità dei tuscanesi”.