Giovanni Faloci e Valentina Aniballi: sono queste le prestigiose firme che si aggiudicano le gare di punta della prima giornata del Trofeo Silvano Simeon, kermesse di lanci che ha portato a Tarquinia il meglio tra i discoboli nazionali.
In un pomeriggio più autunnale che di fine primavera, il rappresentante delle Fiamme Gialle – che al “Guidozzi” lo scorso anno fissò il proprio primato personale – spedisce l’attrezzo a 62,19 metri, mettendo in riga Giacomo Grotti – Libertas Livorno, 53,60 metri – e Diego Centi – Città di Castello, 46,43 metri. La Aniballi, in gara per il C.S. Esercito, ottiene invece 54.35 metri, sufficienti per il primo gradino del podio. Dietro di lei Laura Bordignon (Fiamme Azzurre, 52,18 metri) e Stefania Strumillo (Atletica 2005, 51,03 metri). Risultati promettenti anche a livello giovanile, con Martin Pilato (Atletica Ravenna) che lancia 59,90 metri e Andrea Caiaffa (Fiamme oro Padova) capace di 54,14 metri.
Nella gara di lancio del giavellotto, soddisfazioni per l’atletica viterbese con le vittorie tra i Cadetti di Ludwig Schertel (Zona Olimpica Viterbo,47,10 metri) davanti ai tarquiniesi Nicolas Sacripanti, Stefano Marini e Marco Parrano, e Giulia Parmigiani (Atletica ’90 Tarquinia, 19,10 metri), che la spunta sulla viterbese Elisabetta Lucchetti e su Elisa Accica (Villa Gordiani). Tra gli assoluti, vittoria per Marco Olevano (Cus Roma, 44,37 metri) davanti a Luca Vittori (Atletica ’90, 44,08 metri) e Fabio Diotallevi (Romatletica, 40,28 metri); oro, tra le donne, per Claudia Rampichini (Acsi Campidoglio Palatino, 20,50 metri).
La seconda giornata del Trofeo Silvano Simeon è in programma, sempre a Tarquinia, il prossimo 4 giugno: oltre ai discoboli, saranno di scena i martellisti.