4.144 nuovi casi confermati annunciati in un solo giorno per Londra, quasi un quinto del totale per il Regno Unito. Quattro distretti, Harrow, Waltham Forest, Enfield e Haringey, colpiti da aumenti di oltre il 50% nella settimana fino al 5 dicembre.
Londra guarda oggi in faccia la possibilità di essere inserita nel Tier 3 dopo che i dati ufficiali mettono in luce le situazioni sopra descritte, stando alle notizie dell’Evening Standard.
Il Covid-19 si è diffuso in tutta la capitale, con alcune aree precedentemente a bassa infezione nel centro di Londra con aumenti significativi, tra cui Southwark, Islington e Lambeth. E il tasso di infezione negli ultimi sette giorni calcolato su 100.000 persone supera i 300 nuovi casi a settimana in quattro distretti, Havering, Barking e Dagenham, Waltham Forest e Redbridge.
Il professor Kevin Fenton, capo della sanità pubblica della capitale, ha avvertito della “traiettoria preoccupante” della malattia e ha fatto appello ai londinesi affinché si attengano alle regole di distanziamento sociale.
Il segretario alla Sanità Matt Hancock ha sottolineato che il contagio è aumentato più rapidamente tra i bambini in età di scuola secondaria di 11-18 anni, mentre il tasso tra gli adulti a Londra “è sostanzialmente piatto”, annunciando poi che saranno effettuati test nelle scuole secondarie di sette distretti. E almeno un paio di parlamentari chiedono in privato la chiusura immediata delle scuole nelle zone di crisi.
I ricoveri Covid negli ospedali di Londra sono aumentati a 1.178 in una settimana, con 210 lunedì, la cifra più alta dal 6 maggio, anche se i numeri sono ancora molto al di sotto del picco della prima ondata. Il tasso sui sette giorni della capitale è salito a 191,2 nuovi casi ogni 100.000, vicino al picco precedente della seconda ondata di 200 casi a metà novembre, e dovrebbe aumentare ulteriormente nei prossimi giorni.
Ad ogni modo, i medici sono ben più preparati della primavera scorsa nel trattare il Covid e il numero di londinesi che utilizzano la ventilazione artificiale negli ospedali sta diminuendo, anche se si prevede che aumenterà nelle prossime settimane dopo l’aumento dei casi.
Boris Johnson e altri ministri decideranno mercoledì prossimo le assegnazioni dei nuovi Tier per l’Inghilterra, con alcuni parlamentari che sono stati informati giovedì dal professor Fenton e dal ministro della salute Helen Whately del fatto che ora è quasi inevitabile che Londra venga inserita nel Tier 3.
Il professor Fenton ha dichiarato a The Standard: “Londra ora ha i tassi di casi più alti di qualsiasi altra regione del paese e le infezioni aumentano di giorno in giorno. Questo è ora un vero test della nostra resilienza come città. Sappiamo che all’aumentare dei casi, seguono ricoveri e decessi. La traiettoria attuale è preoccupante, ma possiamo cambiarne il corso se ognuno di noi fa la sua parte. Le nostre azioni oggi influenzeranno direttamente la salute e il benessere di noi stessi e di coloro che ci sono vicini durante le vacanze, oltre a influenzare gli oneri imposti al nostro SSN durante il periodo festivo e il nuovo anno”.