Riceviamo e pubblichiamo
Il tema della musica di matrice popolare, declinata nella forma della danza nel suo incontro con la musica strumentale. Sarà questo il filo conduttore del concerto Tra Musica e Danza: suoni in movimento, che si terrà il 30 luglio, alle ore 21.30 (ingresso libero), nella chiesa di San Francesco a Tarquinia, per Etruria Musica Festival.
Alberto Poli, al violino e arrangiamenti, Enrico Mazzoni, al pianoforte, e Massimo Santostefano, alla fisarmonica e bandoneon, proporranno un viaggio musicale che toccherà lo spagnolo M. de Falla, l’ungherese B. Bartók, il russo D. Shostakovic, l’italiano L. Fancelli, l’argentino A. Piazzolla e il francese R. Galliano.
Un itinerario attraverso le culture di aree geografiche lontane ma accomunate dalla schietta espressione musicale locale che ne deriva, capace di tradurre in suoni e/o movimenti tradizioni e costumi. Un percorso che è anche un racconto dialogico nel quale gli strumenti “danzano” e si inseguono, si allontanano per poi ritrovarsi in un continuo scambio e ricerca che sulla scena sarà l’alter ego di figure danzanti: suoni in movimento appunto.
Giunto alla XVII edizione, Etruria Musica Festival è organizzato dall’Officina dell’Arte e dei Mestieri “Sebastian Matta” di Tarquinia e dall’associazione Sound Garden, con il fondamentale sostegno della Fondazione Cariciv (nella figura del presidente avv. Vincenzo Cacciaglia) e il supporto del Comune di Tarquinia. Direttore artistico del festival è il maestro Andrea Brunori.