Approvata dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessora al lavoro Cristina Grieco, una delibera che integra gli indirizzi per l’assegnazione di voucher formativi individuali, prevedendo un intervento specifico per le aree di crisi di Livorno, Piombino, Massa Carrara e Amiata.
In queste zone, individuate quali aree di crisi complessa, potranno accedere ai voucher, oltre ai disoccupati in NASPI o in mobilità, anche tutti gli altri disoccupati, compresi quelli di lungo periodo e quelli usciti dai percorsi LPU, cioè i lavori di pubblica utilità, gli inoccupati e gli inattivi, purché già iscritti o che si iscrivano ai Centri per l’Impiego prima delle scadenza dello specifico avviso che sarà adottato dagli uffici regionali nei primissimi giorni di gennaio.
La prima scadenza di questo specifico avviso è fissata al prossimo 10 febbraio, mentre le scadenze successive avranno cadenza bimestrale a decorrere dal 10 marzo, e fino ad esaurimento delle risorse stanziate, che ammontano a un milione di euro. Con questi voucher si potranno finanziare corsi di qualifica fino ad un massimo di 3mila euro, certificazioni di unità di competenze fino ad un massimo di 450 euro e corsi dovuti per legge fino ad un massimo di 250 euro.
I voucher saranno assegnati a tutti i richiedenti senza una soglia minima di accesso fino a disponibilità delle risorse stanziate. Solo all’approssimarsi del loro esaurimento verrà stilata una graduatoria di accesso in base al punteggio conseguito, che sarà determinato esclusivamente dall’ISEE e dai carichi familiari.