Tornano nella Tuscia le uova di Pasqua dell’Ail per la lotta contro le leucemie

Riceviamo e pubblichiamo

Il cioccolato fa bene e fa star bene gli altri. Si rinnova nella Tuscia il tradizionale appuntamento con le uova di Pasqua promosso dall’Associazione italiana contro le leucemie, i linfomi e il mieloma. Dal 5 al 7 aprile a Viterbo e nei comuni della provincia i volontari dell’Ail Viterbo offriranno le uova di Pasqua con un contributo minimo di 12 euro. Il 2019 è un anno speciale per l’Ail, che festeggia i 50 anni di attività a fianco dei malati e dei loro familiari. Una realtà forte e presente in tutt’Italia e un punto di riferimento per migliaia di persone. “Una realtà che è cresciuta anno dopo anno anche nella nostra provincia – dichiara la delegazione Fai Viterbo -. Un realtà che coinvolge tantissimi volontari, attraverso iniziative ed eventi di raccolta fondi destinati a sostenere le attività di solidarietà e quelle in ambito sanitario, in collaborazione con l’Asl, per migliorare i servizi di assistenza”. La manifestazione, che è posta sotto l’Alto patronato del presidente della Repubblica, ha permesso negli anni di raccogliere risorse destinate al sostegno di importanti progetti di ricerca e assistenza e ha contribuito a far conoscere i progressi della ricerca scientifica nel campo dei tumori del sangue. I banchetti dell’Ail saranno nelle principali piazze di Viterbo e ai centri commerciali Tuscia e Iperconad. Nella Tuscia ad Acquapendente, a Barbarano Romano, Bassano Romano, Blera, Calcata, Canino, Canepina, Capranica, Caprarola, Civita Castellana, Civitella d’Agliano, Fabrica di Roma, Farnese, Grotte di Castro, Grotte Santo Stefano, Marta, Montalto di Castro, Montefiascone, Monte Romano, Oriolo Romano, Orte, Pescia Romana, Ronciglione, Sipicciano, Soriano nel Cimino, Tarquinia, Valentano, Vasanello, Vetralla e Vetriolo.