Riceviamo e pubblichiamo
I rappresentanti locali di Poste Italiane hanno incontrato a Tolfa il Sindaco del Comune Luigi Landi per avviare e promuovere un dialogo diretto e permanente utile a far emergere le esigenze dei cittadini e soprattutto a risolvere eventuali problematiche che dovessero presentarsi sui territori.
Le tematiche affrontate hanno riguardato soprattutto l’analisi del servizio di consegna della corrispondenza. Poste Italiane ha recepito le segnalazioni inoltrate dai residenti attraverso il Comune ed effettivamente ha riscontrato come vi siano stati dei rallentamenti dovuti soprattutto ai cambiamenti conseguenti alla fase iniziale di avvio del Nuovo Modello di Recapito. La situazione è ad oggi comunque sostanzialmente migliorata e il servizio di recapito si è gradualmente normalizzato con il miglioramento della conoscenza del territorio e dei cittadini che i nuovi portalettere stanno acquisendo sul campo. Poste Italiane si è comunque impegnata ad attivare un monitoraggio puntuale del servizio erogato, istituendo un canale di comunicazione diretto con il Comune che consentirà di intervenire prontamente su eventuali ulteriori segnalazioni.
Positivi segnali di collaborazione fra Azienda e Comune anche sul versante dell’analisi delle cause esterne a Poste che oggettivamente determinano difficoltà. I rallentamenti del servizio che possono periodicamente verificarsi, nei casi in cui non dipendano da problematiche temporanee interne all’Azienda, sono spesso diretta conseguenza degli irrisolti diffusi problemi riconducibili ad una toponomastica non corretta né coerente – e in molti casi completamente assente – e da invii, in particolare fatture, con indirizzi incompleti che rendono complicata l’individuazione dei destinatari. Poste Italiane ha inoltre segnalato che circa il 75% della popolazione residente non presenta nominativo su cassetta e che sono molte le zone territoriali del comune dove Poste Italiane consegna da anni solo per conoscenza diretta del destinatario.
Le Località dove l’Azienda, per le condizioni sopraelencate, ha difficoltà ad effettuare con regolarità il servizio di recapito sono le seguenti: Rota, Quadrongrosso, Campo del Porco, Piscina, Concia, Tolficciola, Ragano, Fontana del Papa, Parentina. Ancor più problematica è la situazione nelle Località di Baldone, Casalone, La Strega, Piancisterna, Pian dei Calcari, Pietrische.
Correggere le situazioni descritte, si configura pertanto come azione necessaria per consentire ai portalettere di Poste Italiane di svolgere un servizio di recapito puntuale.
Poste Italiane si è mostrata disponibile ad attuare sin da subito la diffusione massiva (nelle zone di territorio che presentano i maggiori problemi) di una lettera di sensibilizzazione per stimolare anche la necessaria collaborazione dei cittadini evidenziando una serie di suggerimenti indispensabili per ottimizzare il servizio di consegna della corrispondenza e rendere più agevole il lavoro dei portalettere.
Nelle zone dove invece la corrispondenza viene ritirata presso gli uffici postali a causa dell’oggettiva impossibilità ad effettuare il recapito, Poste Italiane ha evidenziato al Sindaco l’eventualità di provvedere all’installazione dei sistemi di cassette modulari. Già realizzato in molti altri comuni, tale soluzione è stata studiata proprio per venire incontro a quanti sono domiciliati in zone rurali, prive di toponomastica e che non sono in grado di fornire ai propri interlocutori un indirizzo completo.