
Riceviamo e pubblichiamo

L’allestimento espositivo realizzato all’interno delle sale del Museo Archeologico di Tolfa, nella sede cinquecentesca dell’ex Convento dei Padri Agostiniani propone le tavole dell’autore Fundarò, definito dall’archeologo britannico John Prag del Museo e l’Università di Manchester, come “l’erede dei ritratti del Fayyum”.
I dipinti esposti sono stati precedentemente ospitati presso il Museo archeologico di Anzio, l’Ambasciata e l’accademia d’Egitto in Roma. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Chirone e con la supervisione a cura di Francesca Colosi (ITABC-CNR).
