Certe partite nascono male e pare impossibile rimetterle in carreggiata: poi succede qualcosa, un lampo, una scintilla, ed anche da un campo sul quale si è stati quasi dominati si rischia di portare a casa qualche punto.
E così il Tarkna, nell’ultimo weekend a lungo in balia dell’Oriolo, se ne torna a Tarquinia alla fine addirittura con il rimpianto.
La partita, nel primo tempo, è a senso unico, ed i padroni di casa sono bravi a portarla in breve dalla loro parte; al 2′ punizione da fuori area: il portiere Attili si allunga sulla destra e devia il pallone sul palo; la palla schizza a centro area dove l’attaccante, lasciato colpevolmente solo dalla difesa, insacca a porta vuota.
In campo, nei primi 45’, c’è una sola squadra, l’Oriolo, che manca il gol in più di una occasione colpendo due pali e due traverse, con gli attaccanti lasciati soli da una difesa tarquiniese colabrodo.
Ed alla mezzora arriva il secondo gol per i padroni di casa: punizione dalla trequarti, pallone che sorvola l’area e gol in semirovesciata.
Nella ripresa, la squadra tarquiniese entra in campo più convinta, lotta di più in mezzo al campo e riesce a fermare le sfuriate avversarie con uno strepitoso Attili, incolpevole sui gol e senza dubbio il migliore in campo.
A poco più di 10 minuti dal termine, però, arriva la sveglia: palla a scavalcare la difesa e Valeri, a tu per tu con il portiere, non sbaglia il gol che riapre la partita.
Da lì in poi s’ assiste al solito assedio finale dei tarquiniesi che, come spesso accade, si svegliano troppo tardi. E qui arrivano i rimpianti, perché nel recupero un gran tiro al giro da fuori area di un sempre positivo Marco Ferri sfiora l’incrocio dei pali.
Sarebbe stato un pari clamoroso ma, va detto, anche un gol beffa per gli avversari, che hanno dominato dall’inizio alla fine.