![](https://www.lextra.news/wp-content/uploads/2023/03/extra-banner.gif)
Riceviamo e pubblichiamo
Domani, lunedì 31 ottobre, le scuole di ogni ordine e grado del territorio comunale di Viterbo, compresi gli asili nido, comunali e convenzionati, resteranno chiuse. Lo ha stabilito con apposita ordinanza (n. 178 del 30/10/2016) il sindaco Leonardo Michelini, nel rispetto della nota divulgata dal tavolo di coordinamento per la sicurezza, tenutosi questa mattina presso il comando provinciale dei Vigili del Fuoco, a seguito della scossa di terremoto, con magnitudo 6,5, che ha colpito nuovamente il centro Italia e che è stata avvertita anche a Viterbo. La chiusura delle scuole consentirà di effettuare le opportune verifiche su edifici pubblici. Nella stessa ordinanza siglata dal sindaco è stata estesa la chiusura a Palazzo Donna Olimpia di via San Pietro per consentire gli opportuni controlli.
La nota con le misure preventive e precauzionali divulgata nell’odierna riunione è rivolta a tutti i sindaci della provincia di Viterbo affinché provvedano con le relative ordinanze. Durante l’odierno tavolo di coordinamento per la sicurezza inoltre sono state predisposte le seguenti misure:
in caso di emergenza terremoto
– la popolazione deve ammassarsi in piazza Martiri d’Ungheria (Sacrario) e a Valle Faul;
– i soccorsi dovranno radunarsi nel piazzale antistante la sede del Comando della Polizia Locale.
Il sindaco Michelini rassicura la popolazione viterbese: “Sono solo misure precauzionali, nella speranza che restino tali. È ovvio che non dobbiamo sottovalutare quanto è accaduto a poche centinaia di chilometri da noi. È quindi opportuno divulgare tali misure per una maggiore sicurezza dei cittadini”. Tutte le informazioni e gli eventuali aggiornamenti saranno consultabili sul sito istituzionale del Comune di Viterbo e della Prefettura di Viterbo. Tutte le notizie ufficiali saranno inoltre pubblicate in tempo reale sulla pagina Facebook Comune di Viterbo Informa.
![](https://www.lextra.news/wp-content/uploads/2021/03/leoTechSotto.gif)