Riceviamo e pubblichiamo
Prosegue la stagione teatrale venerdì 15 aprile, alle 21 e 15, all’Auditorium di Orbetello, con lo spettacolo “Nec spe nec metu” a cura di Spn Teatro e Compagnia Oratorà, per la regia di Claudio Spaggiari, con Claudio Spaggiari, Serenella Bischi, Lorenzo Moscatelli, Stefano Goracci, Cristiano Demurtas, Carlo Boumis,, Donatella Puddu. Al pianoforte Angela Baroncelli.
Uomo dal temperamento rissoso, turbolento, spesso incline a rispondere con la violenza a sgarbi veri o presunti, Michelangelo Merisi da Caravaggio è sempre stato in bilico tra cronaca nera e grandezza artistica, in un intreccio inscindibile tra vita maledetta e straordinaria genialità. L’atto unico Nec spe nec metu – termine col quale venivano individuati coloro che non avevano più nulla da perdere – intende mettere in scena quelli che potrebbero essere stati gli ultimi giorni prima della morte del grande pittore, avvenuta il 18 luglio 1610 nella chiesa di Santa Maria Ausiliatrice di Porto Ercole. Alcuni dei personaggi rappresentati sono frutto della fantasia, anche se partono da nomi, fatti e accadimenti storici realmente consolidati.
Biglietto di ingresso 8 euro, gratis per i giovani sotto i 18 anni;
Prevendite: Pro loco lagunare di Orbetello, piazza Repubblica 1, tel. 0564 860447.
Il cartellone teatrale Inauditorium di cui fa parte questo spettacolo è promosso dal Comune di Orbetello in collaborazione con la compagnia Oratorà per la direzione artistica di Claudio Angelini e la direzione organizzativa di Arianna Ilari.