Al di là degli aspetti tecnici del voto, quella che si vivrà domenica sarà l’ultima (forse) puntata di una sfida politica ed elettorale tra cinque personaggi davvero molto differenti tra loro, al termine di una campagna elettorale che non ha toccato le punte aspre di alcune tornate del passato.
Andrea Andreani, Sandro Celli, Maurizio Conversini, Alessandro Giulivi e Gianni Moscherini: questi, in rigoroso ordine alfabetico, i nomi dei cinque leader che le coalizioni (o le liste) al loro seguito hanno scelto per presentarsi domenica 26 maggio agli elettori.
Il primo, al debutto nell’agone politico cittadino, è il candidato del Movimento 5 Stelle che, dopo due mandati in cui ha strappato un consigliere d’opposizione, punta da forza di governo ad un salto in avanti: in conferenza stampa non hanno nascosto che l’obiettivo è un posto al ballottaggio.
Celli e Conversini, invece, sono i due nomi usciti dalla frammentazione del centrosinistra tarquiniese: il primo assessore nell’era Mazzola, il secondo sindaco di Tarquinia ad inizio 2000, rappresentano forze che non hanno trovato un accordo, con tutte le polemiche che ne sono seguite. Celli si presenta con tre liste – Democratici per Tarquinia, Impegno sociale e Tutti per Tarquinia – mentre Conversini rappresenta il Movimento Civico per Tarquinia.
Anche il centrodestra si presenta diviso, con la Lega da sola e Forza Italia e Fratelli d’Italia a sostegno, più o meno diretto, di un altro candidato. Il partito di Salvini presenta il già sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi, con le tre liste Lista Lega Salvini Lazio, Lista Noi con Tarquinia e Lista Futura Tarquinia.
Dall’altra parte Gianni Moscherini – con le liste Fratelli d’Italia, Obiettivo comune, Il cantiere della nuova politica e Tarquinia capitale dell’Etruria – che dopo l’esperienza a Civitavecchia tenta un’altra occasione tarquiniese dopo la sconfitta al ballottaggio di due anni fa contro Mencarini.
A questo link i programmi dei cinque candidati, qui come approfondire sui curriculum dei candidati consiglieri, sotto invece i link alle interviste video rilasciate la settimana scorsa a lextra.news.