Riceviamo e pubblichiamo
È importante valorizzare il territorio nella sua totalità, non solo promuovendo e riqualificando i beni archeologici, storico-artistici e paesaggistici, ma anche diffondendo e sensibilizzando l’opinione pubblica sulla cultura, sulla gastronomia e sul benessere.
Il prodotto turistico è complesso e la complessità richiede un’azione di promozione più incisiva e permanente, per coordinare risorse e attori e per costruire prodotti sempre più variegati ed integrati. Limitarsi ad inserire nelle brochure pubblicitarie informazioni sulle tradizioni locali o inventare un evento di rievocazione di una vicenda storica è importante ma non è sufficiente, il processo che porta ad un “utilizzo” turistico dei beni e delle attività culturali deve essere caratterizzato da un grande rigore e divulgato attraverso i canali che possano dargli una visibilità di carattere nazionale ed internazionale.
La valorizzazione e la promozione della cultura di un luogo è importante, prima ancora che per l’industria del turismo, per l’identità di una comunità e di un territorio. L’inserimento della Necropoli Etrusca fra i siti Unesco è una notevole opportunità in termini di immagine e di visibilità positiva, un’opportunità che per essere colta appieno richiede l’attuazione delle misure necessarie a mantenere le condizioni di eccellenza del sito ed a migliorare nel tempo la fruibilità turistica, partendo dalla realizzazione di quelle strutture di supporto logistico necessarie. È impensabile che ad oggi non vi sia un parcheggio adeguato e sarà una mia priorità quella di realizzarlo.
La mia Amministrazione, qualora gli elettori vorranno darmi il loro consenso, si metterà subito al lavoro affinché questo sito e Tarquinia intera diventino un marchio di attrazione turistica attorno al quale possano ruotare altre realtà economiche, costruendo quell’indotto necessario per creare occupazione. Abbiamo già elaborato un progetto che prevede un accordo di rete con i Comuni di Tuscania e Montalto di Castro, un sistema che dovrà prevedere non soltanto lo scambio di informazioni e la realizzazione di progetti comuni per ottenere i finanziamenti diretti della Comunità Europea, ma anche un sistema di trasporti capace di gestire i flussi turistici, specialmente quelli provenienti dal porto di Civitavecchia, nell’intero territorio.
Nell’ottica del nuovo ruolo che avranno le Soprintendenze aprirò un dialogo continuo ed un rapporto collaborativo con i funzionari e con la Direzione della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale. Tarquinia è un unicum, un museo diffuso, una Città dove convivono la storia etrusca, romana e medievale, con realtà archeologiche, storiche, artistiche e paesaggistiche che pochi altri hanno. Il Comune di Bagnoregio, attraverso un lavoro continuo e una progettazione pluriennale, è riuscito a raggiungere il traguardo di oltre un milione di visitatori in tre anni, con una promozione del “prodotto” mirata alla giusta utenza.
Questo traguardo lo possiamo raggiungere e superare anche noi, bisogna soltanto rimboccarsi le maniche ed attuare strategie di marketing al passo coi tempi. Per rilanciare la cultura sarà importante anche ripartire dalle scuole, fornendo agli studenti di ogni grado e livello gli strumenti necessari per conoscere ed apprezzare le nostre risorse e per farli diventare i primi sostenitori e promotori.
Il Premio Cardarelli sarà ripristinato, riqualificato ed internazionalizzato, è mia intenzione farlo divenire uno degli eventi più importanti di Tarquinia, per dare lustro e fama alla nostra Città, e dovrà essere integrato al meraviglioso lavoro svolto negli ultimi anni con il “Certame Cardarelliano” dall’I.I.S.S. “Vincenzo Cardarelli” e dalla Dottoressa Laura Piroli, Preside dell’Istituto, che ne hanno fatto un evento di carattere nazionale.
Istituirò una commissione tecnica, guidata dall’Assessorato al Turismo ed alla Cultura, di cui faranno parte i rappresentanti dei commercianti, degli operatori turistici, delle strutture ricettive, degli agricoltori, degli artigiani e delle associazioni culturali. Solo così sarà possibile una progettazione a lungo termine che tenga conto di tutte le necessità della nostra Città. Il Comune svolgerà il suo ruolo di aggregatore e promotore, per creare quelle condizioni necessarie per far ripartire Tarquinia, valorizzando finalmente le sue meraviglie.
Pietro Mencarini
Candidato Sindaco di Tarquinia