Riceviamo e pubblichiamo
Mi ero ripromesso di non farlo, ma le illazioni che stanno girando sul mio conto ad opera di qualcuno mi impongono di fare chiarezza una volta per tutte e mi auguro di non dover più ritornare su questi argomenti.
Innanzitutto le mie aziende sono una realtà solida sul territorio e non hanno bisogno di alcun sostegno esterno, pertanto a tutti coloro che ritengono che io abbia interessi personali consiglio di verificare i dati e visionare i bilanci certificati e depositati presso la Camera di Commercio.
Inoltre, per mettere a tacere una volta per tutte le dicerie che mi vedrebbero coinvolto in fantomatici conflitti di interesse per quello che riguarda la fornitura di gas, faccio presente che le mie società hanno 7mila utenze tra Lazio, Umbria e Toscana, di cui solamente 150 a Marina Velka e 10 al Lido di Tarquinia, numeri ben lontani da quel “monopolio” che mi viene falsamente attribuito e che non ha condizione di esistere.
La mia candidatura, dunque, è al di fuori di qualsiasi interesse, se non quello esclusivo e collettivo della comunità cittadina, ed è mia intenzione apportare in Amministrazione una gestione imprenditoriale di cui la mia storia è testimone.
Le Amministrazioni precedenti non hanno mai avuto interesse a risolvere il problema della metanizzazione del Lido, di Marina Velka e della zona artigianale, al contrario io mi impegnerò ad affrontare ed a risolvere il problema fin dal primo giorno della mia elezione.
Infine voglio smentire categoricamente qualsiasi diceria che mi vede in accordo con altri Candidati Sindaci che hanno già dato prova di non essere all’altezza di amministrare una Città. La scelta di candidarmi nasce solo ed esclusivamente dall’amore che nutro per Tarquinia e dall’esigenza di riportare la nostra Città ai livelli che merita e che le competono. Tutto questo è possibile soltanto con un vero cambiamento.
Pietro Mencarini