Riceviamo e pubblichiamo
Il candidato Sindaco Pietro Mencarini ha incontrato una delegazione dell’Associazione Divini Commercianti di Tarquinia, per ascoltare le istanze della categoria in vista delle elezioni amministrative.
“Ho voluto fortemente questo incontro – ha esordito Pietro Mencarini nel salutare i partecipanti – perché ho da sempre a cuore il settore del commercio, motore trainante dell’economia del nostro territorio. Mi sento uno di voi e conosco a pieno le difficoltà che stiamo affrontando, ma dobbiamo rialzarci subito e per farlo serve un’amministrazione attenta e vicina alle vostre esigenze”.
Gli associati hanno sottoposto a Pietro Mencarini, così come agli altri aspiranti candidati nei precedenti incontri, un documento d’intenti nel quale si impegna preventivamente la futura amministrazione, in caso di elezione, a prendere in considerazione le richieste dell’associazione, riconoscendole vitali per il commercio e per il futuro sviluppo della Città.
Tra le tematiche affrontate il ridimensionamento della tassazione del suolo pubblico, una richiesta che ha trovato il parere favorevole del candidato a Sindaco, in accordo con i commercianti anche sulla creazione di una commissione tecnica permanente all’interno della quale l’amministrazione dovrà dialogare con le realtà del territorio per ascoltare e risolvere le problematiche del commercio locale.
Un altro punto affrontato ha riguardato la cura dell’estetica e della presentazione delle strade nei pressi delle zone commerciali, con una particolare attenzione anche al mantenimento del decoro dei locali commerciali sfitti per quello che riguarda la presentazione delle parti visibili.
L’argomento dei locali sfitti ha trovato un Pietro Mencarini particolarmente sensibile alla problematica. “Negli ultimi anni – ha affermato il candidato – abbiamo assistito alla chiusura di numerose attività commerciali del centro storico ed alla desertificazione delle vie commerciali più importanti della Città. Sono cresciuto in via Garibaldi e vederla ridotta in queste condizioni infonde nel mio cuore una profonda tristezza, al tempo stesso invece mi sorprende leggere alcune dichiarazioni di chi negli ultimi dieci anni ha condiviso le scelte di un’amministrazione che ha fatto di tutto per far tramontare questo settore con una chiusura della viabilità locale mai concertata con le categorie”.
L’Associazione Divini Commercianti ha sottoposto a Pietro Mencarini anche la proposta della creazione di pacchetti turistici che prevedano una promozione adeguata in ambito nazionale ed internazionale. “Sarà nostra cura – ha annunciato Pietro Mencarini – mettere a disposizione della Città tutti gli strumenti più innovativi e funzionali al fine di un incremento dei flussi turistici, a partire dagli uffici preposti all’accoglienza ed al rilascio di informazioni presso il Porto di Civitavecchia”.
Uno dei punti salienti dell’incontro è stato quello relativo l’istituzione della tassa di soggiorno, argomento sul quale Mencarini ha voluto prendere tempo per poter dare una risposta più approfondita. “Prima di chiedere ai turisti di versare, seppur in forma esigua, un’imposta – ha affermato – sarà opportuno verificare le destinazioni e le suddivisioni delle risorse pubbliche del Bilancio del Comune di Tarquinia, per valutare se i fondi necessari alla realizzazione degli eventi in grado di attirare visitatori nella nostra Città si potranno reperire tra quelli già esistenti o se si dovrà ricorrere all’istituzione della tassa di soggiorno, per la quale, comunque, sarà fondamentale dialogare anche con la categoria degli albergatori”.
L’incontro è terminato con viva soddisfazione da parte dei commercianti, che hanno apprezzato il tono sincero e realista di Pietro Mencarini, lasciandosi andare in più occasioni a calorosi applausi. “La mia vicinanza alla categoria – ha concluso Pietro Mencarini riprendendo le sue parole iniziali – è radicata nella storia delle mie attività e della mia famiglia, pertanto ringrazio l’Associazione Divini Commercianti e mi impegno ad incontrare tutte le realtà commerciali del territorio tarquiniese, per concertare insieme un’azione mirata ed atta a risolvere le problematiche di tutti”.