Riceviamo e pubblichiamo
La lista civica di sinistra chiede al segretario del Pd Piero Rosati di candidarsi alle primarie del Pd dando la propria disponibilità a sostenerlo. A comunicarlo è il coordinatore Luigi Caria sottolineando come il vecchio Pd abbia logorato i rapporti con gli alleati e che c’è bisogno di aria nuova.
“In questi quattro anni purtroppo la dialettica non si è mai sviluppata. La mia impressione è che il PD di Tarquinia sia diventato troppo autoreferenziale: qualche mese fa, di fatto, il partito era rappresentato dalle stesse persone che guidano l’Amministrazione e questo forse preclude loro ogni valutazione oggettiva o analisi critica. L’Amministrazione di Tarquinia ha realizzato diversi progetti e iniziative di indubbio rilievo. Pur riconoscendo al Sindaco l’impegno profuso, rileviamo una carenza strutturale nella gestione dei rapporti con la maggioranza e talvolta anche nella conduzione delle relazioni con il tessuto sociale del paese”.
Non potendo esprimere un candidato proprio alle primarie la lista civica di sinistra chiede al segretario del Pd di scendere in campo. “La Lista Civica di Sinistra ha individuato il candidato giusto nel nome del segretario del PD Rosati Piero, per il lavoro che sta svolgendo ed non meno importanti i rapporti che sta ricucendo con la Lista Civica di Sinistra. Per noi è la persona giusta che ci può rappresentare alle primarie di coalizione rappresentando quel cambiamento che chiede la popolazione”.
Una scelta che è avvenuta dopo l’invito fatto da Pisapia ed una forte critica al modus operandi di una certa parte del Pd. “L’ex sindaco di Milano Pisapia ha lanciato una sfida che a noi della Lista Civica di Sinistra ci piace. Siamo d’accordo sulla necessità di ricostruire, ricomporre un campo progressista partendo dai giovani e dalle fasce più deboli. Il PD non è un partito di sinistra per sua stessa natura e scelta strategica. Ovviamente dentro a questo partito ci sono forze ed energie positive portatrici di culture ed aspirazioni di sinistra e devono essere ascoltate”.
Le Primarie del centrosinistra: un sogno o un’opzione possibile? “Le esperienze passate ci dicono che le primarie funzionano se c’è un valido progetto di centrosinistra che sappia coinvolgere un buon numero di elettori. Il rischio è che diventino un regolamento di conti tra fazioni del Pd. La Lista Civica di Sinistra comunque farà accordi con il PD se ci sarà una condivisione del programma e se verrà proposto un candidato credibile che garantisca attenzione verso gli alleati e capacità di conduzione politica della sua maggioranza e questa persona può essere solo il loro segretario. C’è un popolo di sinistra disilluso, amareggiato e risentito nei confronti di una sinistra divisa e litigiosa, sull’orlo di una crisi di nervi e fortemente tentato dal disimpegno; diversi di questi vanno ancora a votare il meno peggio senza entusiasmo alcuno, ecco perché riteniamo che Piero Rosati potrebbe essere la persona giusta per unificare quelle persone o aggregazioni di sinistra che ci sono nel nostro territorio”.
Lista civica di sinistra
Luigi Caria