Riceviamo e pubblichiamo
La partita per le candidature a Sindaco di Tarquinia si fa sempre più complessa, complessità dovuta al fatto che ogni singola forza politica e ogni singolo movimento civico, sia di destra che di sinistra, si e’ arrogato il diritto di nominare un proprio candidato alla poltrona di sindaco. Sicuramente nel centrodestra la partita e’ ancora più complessa perché, in barba alla più volte auspicata ed osannata unita’, ognuno ha deciso di presentare il proprio candidato oppure si e’ apertamente schierato senza coinvolgere preventivamente le altre forze politiche. Tutto questo sicuramente e’ in gran parte dovuto dalla mancanza di un candidato forte, autorevole, carismatico, capace di amalgamare, ma soprattutto di tenere a bada le velleità e le aspirazioni dirette e indirette di qualcuno.
In tutto questo groviglio di candidature, alleanze e probabili accordi Forza Italia, ha avuto e sta avendo continui colloqui con tutte le forze moderate per cercare di poter unire le diverse liste civiche e presentarsi alle prossime elezioni amministrative con uno schieramento compatto, indispensabile per sconfiggere le forze di sinistra. Viceversa, un fronte disgregato e per certi versi fazioso, porterebbe inevitabilmente ad una nuova vittoria del Partito Democratico, anche in un momento in cui non gode della fiducia della maggior parte dei tarquiniesi. Per gestire al meglio l’evolversi di una situazione che, a detta di qualcuno, potrebbe ancora riservare qualche colpo a sorpresa, il Coordinamento Provinciale di Forza Italia, gia’ da qualche settimana, ha deciso di individuare in Marcello Maneschi, da sempre uno dei punti di riferimento a Tarquinia, la figura idonea per intrattenere rapporti con le altre forze politiche, al fine di collocare Forza Italia all’interno di uno schieramento o di una coalizione che possa avere possibilità di vittoria.
COORDINAMENTO PROVINCIALE FORZA ITALIA DI VITERBO
Dario Bacocco