“Abbiamo una grande popolazione”: sono queste le prime parole da sindaco di Tarquinia di Pietro Mencarini, accolto in trionfo al suo arrivo al seggio elettorale dopo la vittoria al ballottaggio contro Gianni Moscherini. “Posso solo ringraziare tutti i cittadini che hanno votato, con grande senso civico e di responsabilità” – ha proseguito, a caldo, Mencarini – “E ringrazio i candidati che hanno condiviso con me questo momento, i partiti e le forze politiche che ci hanno sostenuto, anche quelle avversarie alle nostre, che hanno espresso una grande solidarietà ed un grande senso civico e di coscienza”.
“Quando si hanno addosso grandi aspettative, il nostro dovere è quello di soddisfarle – ha poi proseguito, con più calma, durante l’intervista in diretta a Tarquinia Web Notizie – ci aspetta un compito duro, al quale sono già preparato. Non farò pentire nessuno di ciò che ha fatto”. “Il nostro slogan era “la chiave del cambiamento” – la prima riflessione del neo sindaco – forse in noi la gente ha visto proprio questo. Ed inizieremo a cambiare da subito, partendo dal riqualificare, dal mettere in ordine, dal verificare bene i nostri conti pubblici e capire quanta disponibilità abbiamo. Da qui si inizierà a fare investimenti per creare una produttività, partendo da piccoli progetti che possono fare grandi cose”.
“D’ora in poi sarà una strada in salita? – conclude – Meglio così, se fosse in pianura o in discesa ci sarebbe meno gusto a percorrerla. Il bello è proprio percorrere le salite importanti, quelle dove metti fatica ed energie, le idee e i progetti: sono quei sogni che devono diventare realtà. Più sarà dura e ripida, più stimolerà la mia natura di imprenditore, che mi spinge a conquistare sempre uno scalino in più”.