Riceviamo e pubblichiamo
Ultime ore di preparativi al convento di San Francesco per l’allestimento del presepe vivente di Tarquinia. I volontari sono a lavoro per montare le scenografie della rievocazione che mescola tradizione e religiosità, in una cornice suggestiva che guarda alla Tuscia, nella parte più alta del centro storico della città etrusca. Il taglio del nastro della 16esima edizione è per il 26 dicembre, alle 17. Nessun particolare viene trascurato dall’associazione Presepe vivente Tarquinia, per poter regalare ai visitatori emozioni uniche. La rappresentazione è diventata negli anni l’appuntamento più atteso del natale tarquiniese e una delle più importanti dell’Alto Lazio. Tra le novità scene recitate da attori della Compagnia teatrale Excalibur. Saranno dialogati la corte di re Erode, il sinedrio con i sacerdoti, il momento dei pastori che annunciano la nascita di Gesù, attimi di vita quotidiana nelle locande e tra i banchi del mercato. Per le scenografie spiccano un acquedotto con una ruota e l’accampamento dei legionari, simbolo del potere imperiale romano. Il biglietto d’ingresso ha un costo di 5 euro. L’entrata è gratuita per i bambini fino a 10 anni. Le due casse, che apriranno dalle 15, saranno posizionate a piazza Giacomo Matteotti e al parcheggio del convento di San Francesco, su via Porta Tarquinia.