A Tarquinia torna la Fiera? Pare di sì, stando almeno alla delibera di giunta comunale – la numero 25 del 20 febbraio scorso – con cui sindaco e assessori hanno approvato la proposta predisposta dal settore Sviluppo Economico del Comune per organizzare al Lido la “Mo.me.ma. – Mostra Mercato Macchine Agricole” nei giorni dal 29 aprile al primo maggio 2023.
Dopo lo scontro dello scorso anno con la Pro Tarquinia, storica organizzatrice dell’evento tarquiniese di primavera che aveva tentato il trasferimento dello stesso a Civitavecchia e dopo aver mancato l’annunciato appuntamento di settembre, quindi, il Comune riprende la strada organizzativa di una fiera “da realizzarsi in collaborazione e con il coinvolgimento di soggetti pubblici e realtà sociali ed imprenditoriali aventi comunque specifica competenza o vocazione al particolare argomento della promozione e della diffusione della produzione agricola”.
La delibera parla anche della volontà di “promuovere il coinvolgimento nella manifestazione dei principali attori nazionali e locali del mondo istituzionale legato all’agricoltura, quali ad esempio il MASAF – Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, l’ARSIAL – Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio, l’Università Agraria di Tarquinia, il Biodistretto della Maremma Etrusca, le Cooperative agricole ed i Consorzi agrari presenti sul territorio, mediante diverse possibili forme di collaborazione consistenti nella concessione del patrocinio, partecipazione agli eventi divulgativi sulle tematiche attuali di interesse agricolo, gestione diretta di aree della sede fieristica non destinate a finalità commerciali o nell’allestimento di propri stand istituzionali”.
A conferma di come la macchina organizzativa sia stata avviata, la comparsa in città e, da ieri, anche sui social del Comune di Tarquinia – tornati attivi per l’occasione dopo mesi di silenzio – di manifesti che, pur privi di loghi o indicazioni specifiche, lasciano intendere il ritorno della Fiera a Tarquinia.