Esecrabile episodio quello avvenuto a Tarquinia nel corso della notte tra il 5 ed il 6 febbraio: sotto l’arco del palazzo comunale sono infatti apparse delle scritte – riprodotte con vernice spray sopra gli annunci funebri – con esplicite minacce al Partito Democratico.
Non è la prima volta che proprio in quell’area avvengono episodi simili, anche se mai così violenti nella forma: circa 10 giorni fa, infatti, a pochi metri dalla bacheca che ospita gli annunci funebri, era stato trovato un cartello che di nuovo criticava in maniera evidente il PD locale, in riferimento al tema dell’ospedale. Difficile capire se, al di là della collocazione geografica, i due episodi possano essere collegati.
Tra i primi a manifestare la propria condanna nei confronti dell’accaduto, tramite il suo profilo Facebook, il consigliere dell’Agraria Manuel Catini, che parla di “condanna a prescindere dal colore politico” e di “vergogna grandissima senza il minimo rispetto per i concittadini scomparsi”.