(f.e.) Incatenato davanti al cancello di ingresso dei locali utilizzati dalla cantina sociale Cerveteri. Una sedia, una catena, un lucchetto e due cartelloni in cui spiega le sue ragioni: gesto plateale di Sandro Vallesi per chiedere un intervento urgente all’Arsial, proprietaria dello stabilimento. Nei due cartelloni Vallesi spiega come “l’otto febbraio 2022 il tribunale abbia sentenziato la restituzione dello stabilimento all’Arsial, il 19 gennaio 2023 la corte d’appello abbia respinto al richiesta di sospensiva. Ad oggi Arsial non ha ottemperato al giudizio di legge da lei richiesto. Cantina Tarquinia ha chiesto dal 2011 di poter lavorare le proprie uve ottenendo risposte negative”. La paura di Vallesi è che anche questo stabilimento possa finire nell’abbandono come già successo all’ex pomodorificio e chiede che Arsial aderisca ad un incontro pubblico in cui spiegare perché non rientra in possesso del bene e perché non permettere ai produttori di Tarquinia di poter lavorare nel sito le proprie uve”.